Una discarica abusiva con rifiuti anche pericolosi è stata scoperta nel catanese con un sorvolo dall’alto dell’elicottero dei carabinieri. A gestirla era un giovane che ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato per reati ambientali. Nel sito trovato di tutti, anche eternit e materiale elettrico.

Intensificati i controlli anche dall’alto

L’operazione ha preso vita nell’ambito dell’attività programmata che ha intensificato i controlli per garantire la sicurezza di residenti e turisti nel comprensorio della provincia. In questa ottica implementati anche i servizi preventivi. In ausilio anche dei reparti speciali dell’Arma e del supporto aereo, fornito dal 12° elinucleo carabinieri con sede a Fontanarossa.

Trovato di tutto

L’attività di sorvolo si è concentrata nel territorio di Belpasso, precisamente in contrada Rubino. I carabinieri hanno notato la presenza di una discarica di rifiuti all’interno di un fondo agricolo privato. Ad essere state fornite quindi ai colleghi della stazione le coordinate per effettuare un approfondito controllo. La pattuglia, dopo un accurato sopralluogo, ha effettivamente constatato la presenza di una grande quantità di materiali ferrosi. C’erano rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, cumuli di materiali plastici, resinosi ed inerti. Ed anche vasche in eternit ed alcuni veicoli adibiti al loro trasporto.

La denuncia

I militari hanno denunciato il figlio del proprietario del terreno, un 27enne di Belpasso. Le accuse nei suoi confronti sono di abbandono di rifiuti, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti. Oltretutto lui stesso avrebbe ammesso le proprie responsabilità. L’area interessata sottoposta a sequestro a disposizione delle future determinazioni dell’autorità giudiziaria.

Altra discarica nel Nisseno

Nei giorni scorsi un’altra discarica nascosta da cancelli è stata scoperta grazie all’elicottero dei carabinieri. Due le persone denunciate sorprese a scaricare rifiuti di ogni tipo. Ad operare i carabinieri del reparto territoriale di Gela insieme ai colleghi del 9° nucleo elicotteri di Palermo. Hanno sviluppato attività nell’ambito dei servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia ambientale. Ad essere svolti dei controlli con sorvoli dei territori nisseni. Nello specifico, durante uno di questi, nel comune di Mazzarino, i carabinieri notavano la presenza di un camion intento a scaricare dei rifiuti in un’area in via Castelvecchio. Il proprietario del sito, un 53ennne operaio, e il conducente del mezzo, un 36enne titolare di un’impresa edile, entrambi di Mazzarino, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Gela. L’accusa nei loro confronti è di smaltimento illecito di rifiuti e realizzazione di discarica abusiva.

Articoli correlati