I carabinieri erano alla ricerca della droga ed hanno anche scoperto un coltello dentro lo zaino di una studentessa minorenne. Per la ragazza sono guai: è stata infatti denunciata per porto illegale di coltello.

I controlli

I carabinieri della stazione di Caltagirone, insieme ai colleghi del nucleo cinofili di Nicolosi, hanno svolto un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa con particolare attenzione alla prevenzione di episodi di spaccio ed anche di eventuale consumo di sostanze stupefacenti all’interno degli istituti scolastici. In questo ambito i militari hanno fatto ricorso all’utilizzo dei cani antidroga, anche all’interno di alcune strutture scolastiche, con il placet dei dirigenti che hanno manifestato la loro adesione all’iniziativa.

I riscontri all’istituto superiore

L’ispezione effettuata all’interno dei locali di un istituto secondario di secondo grado del comune di Caltagirone ha consentito di sequestrare complessivamente 1,9 grammi di marijuana. La sostanza stupefacente è stata rinvenuta abbandonata nel cortile e sul davanzale di una finestra del corridoio delle aule. Evidentemente qualche studente, vedendo i carabinieri e i cani antidroga, si è disfatto in fretta e furia della droga che aveva portato con sé.

Il coltello

Nel corso del servizio, è stata anche denunciata una studentessa minorenne poiché trovata in possesso di un coltello con la lama della lunghezza complessiva di 6,5 centimetri. Era custodito all’interno del proprio zaino in aula e consegnato spontaneamente ai militari in occasione del controllo. L’arma bianca è stata successivamente sequestrata.

Controlli periodici in ogni provincia

Le forze dell’ordine effettuano spesso controlli antidroga nelle scuole in ogni provincia siciliana. Nel dicembre scorso si sono messi al lavoro il cane antidroga “Ron” in una scuola di Partanna, nel trapanese. Nessuna traccia di stupefacenti tra aule, bagni e corridoi. L’attività è stata espletata all’interno dell’istituto tecnico commerciale “Dante Alighieri”, dove è entrato in azione il pastore tedesco addestrato dai carabinieri a ricercare stupefacenti, in servizio presso il nucleo cinofili di Villagrazia di Palermo. L’iniziativa è stata portata avanti nell’ambito dei costanti rapporti tra la stazione carabinieri e gli istituti scolastici, con lo svolgimento di un controllo a campione tra i banchi dell’istituto.

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