Il presidente della Federazione armatori siciliani, Alfio Micalizzi, ha chiesto di non sospendere e continuare le ricerche di Giovanni Costanzo, il comandante del peschereccio disperso dopo un incidente in mare avvenuto il 28 giugno scorso al largo di Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano.

Il natante è affondato martedì scorso e gli altri due componenti dell’equipaggio si sono salvati, soccorsi da diportisti che li hanno trovati aggrappati a un pezzo di legno.

“I pescatori siciliani – dice Micalizzi – si sentono penalizzati dalla scarsa attenzione e impiego di risorse utilizzate nella ricerca di personale marittimo disperso in mare a differenza dei migranti che attivano tutti i giorni, che attirano attenzioni e risorse. Nei casi casi di pescatori scomparsi in mare l’aiuto dello Stato e dell’Unione europea è pari a zero eppure i pescatori pagano le tasse e svolgono in lavoro degno che meriterebbe più protezione”.

foto archivio

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