In manette uno “storico” pusher Catanese che si è andato persino a schiantare contro l’auto dei carabinieri per cercare di fuggire dall’arresto. L’operazione è stata portata avanti da carabinieri della “Squadra Lupi” del nucleo investigativo del comando provinciale che hanno arrestato, in flagranza di reato, un 27enne catanese accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, già conosciuto per il suo passato e sospettato di continuare a navigare negli ambienti nell’attività di spaccio, da tempo era finito ancora una volta sotto la lente d’ingrandimento dei militari che lo avevano notato “passeggiare” su uno scooter per le strade del quartiere “Picanello” probabilmente impegnato a fare consegne a domicilio.
L’intervento
Lo scorso pomeriggio i carabinieri lo hanno intercettato in via Sebastiano Caboto mentre, a bordo del suo scooter, si immetteva sul viale Ulisse ed hanno deciso di sottoporlo ad un controllo intimandogli l’alt. Il giovane ha inizialmente arrestato la marcia accostandosi al margine della carreggiata salvo poi ripartire repentinamente, iniziando a serpeggiare fra le auto e gli scooter che transitavano in quel momento, approfittando del traffico intenso e percorrendo anche il marciapiedi per diversi metri a fortissima velocità, incurante della presenza di pedoni per cercare di far perdere le proprie tracce.
Incidente con l’auto dei carabinieri
L’inseguimento, proseguito fino alla via De Amicis, si è concluso poco dopo allorquando i militari sono riusciti a sbarrargli la strada e a bloccare l’uomo, il quale, a causa della forte velocità impattava contro l’auto dei carabinieri rovinando a terra e procurandosi lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Il giovane, nella circostanza, ha anche tentato di disfarsi di due involucri prelevati dalla tasca dei bermuda, facendoli scivolare all’interno di un tombino in strada. I carabinieri hanno recuperato i due involucri contenenti diverse dosi di hashish e marijuana già pronte per essere vendute, rinvenendo anche all’interno del vano porta casco dello scooter la somma di denaro contante di 210 euro ritenuta provento dello spaccio. Il 27enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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