I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania (CT) hanno tratto in arresto in flagranza di reato Angelo Giuffrida, 36enne, poiché ritenuto responsabile furto aggravato in concorso.
I militari hanno notato due soggetti che tentavano di rubare uno scooter Honda SH spingendolo. Alla vista dei carabinieri i due hanno iniziato a scappare a bordo della loro autovettura e, mentre il complice è riuscito a sfuggire, Giuffrida è stato tratto in arresto.

All’interno della macchina è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro un intero borsone contenente arnesi da scasso. Al termine delle formalità lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario. I militari stanno svolgendo ulteriori indagini al fine di identificare il complice dell’arrestato.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno fermato di reato un 32enne, poiché ritenuto responsabile di evasione, furto aggravato e ricettazione in concorso. Durante la notte, una pattuglia del Nucleo Radiomobile, nel corso di un normale servizio perlustrativo, ha notato due soggetti intenti ad “armeggiare” su di una Fiat Punto.

Quando i carabinieri si sono avvicinati, i due si sono dati alla fuga a piedi, tuttavia i militari erano già riusciti a riconoscerne uno, tra l’altro sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari hanno quindi ispezionato l’autovettura che i malfattori stavano tentando di rubare e la macchina da questi utilizzata, rinvenendo un telefono cellulare, poi risultato di proprietà del ladro riconosciuto, nonché due centraline elettroniche di altre due autovetture. I militari sono quindi subito andati a casa sua, trovandolo in pigiama, ma con le mani sporche di grasso e con la tuta utilizzata per il tentato furto, ancora appoggiata sul tavolo. ora si trova ai domiciliari.