La Polizia di Stato di Enna ha scoperto che un rivenditore di automobili della provincia manometteva i contachilometri delle vetture in vendita come aveva messo in luce un servizio di Striscia la Notizia nei giorni scorsi.

I controlli della Polstrada ennese

Nell’alveo dei controlli istituzionali operati dalla Polizia di Stato di Enna, relativi alle attività commerciali di rivendita veicoli nuovi ed usati, gli uomini della squadra di p.g. della locale Sezione Polizia Stradale hanno eseguito un accesso ispettivo presso il rivenditore. Il fenomeno della manomissione dei chilometri sulle vetture usate in vendita era stato, del resto, anche riportato, nel mese di febbraio, dal noto programma televisivo “Striscia la notizia”.

Riscontrato un elevato numero di manomissioni

Riconoscendo, nel servizio trasmesso, il rivenditore sul quale erano già in atto indagini, il personale Polstrada di Enna ha effettuato il controllo dell’attività e ha riscontrato un elevato numero di manomissioni. Per questo la polizia ha sequestrato 16 auto e ha deferito all’autorità giudiziaria il titolare dell’attività per il delitto di frode in commercio.

Altre indagini in corso

Sarebbero oltre 7 milioni i chilometri scalati su un centinaio di veicoli individuati. Sono in corso ulteriori indagini per l’accertamento di eventuali altri reati.

Controlli ai rivenditori

I controlli ai rivenditori di auto non sono molto frequenti. L’ultima operazione di cui si ha conoscenza risale a 2 anni e mezzo or sono e fu effettuata ai danni di un rivenditore che vendeva auto senza autorizzazione alla vendita. Gli agenti della polizia stradale in quel caso hanno denunciato un commerciante di Villabate (Pa) che aveva esposto 9 vetture senza avere le autorizzazioni rilasciate dal Comune per aprire un’attività commerciale. Tra l’altro una vettura esposta era assemblata con un propulsore che apparteneva ad una vettura identica rubata a Palermo lo scorso novembre.

Per accertare il reato è stata utilizzata la banca dati della Fca. L’auto, una Fiat, è stata sequestrata e il proprietario del mezzo che aveva esposto la vettura nell’autosalone in conto vendita è stato denunciato per riciclaggio.

L’esercizio commerciale è stato sequestrato e al titolare è stato contestato l’esercizio abusivo di agenzia di affari e omessa comunicazione al Comune di Villabate dell’apertura di attività di rivendita di veicoli usati in conto proprio ed in conto di terzi.