Sono arrivati oggi in Sicilia Matteo Salvini e Giorgia Meloni per la doppia corsa elettorale, le Politiche e le elezioni regionali.
E’ in corso a Messina l’incontro tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini. I leader di Fratelli d’Italia e della Lega sono al locale circolo del Tennis. Sono presenti anche i candidati dei due partiti alle Politiche e alle Regionali. Meloni e Salvini hanno partecipato a due distinte iniziative elettorali alla stessa ora nella Città dello Stretto e avevano anticipato che si sarebbero visti.

Tanti i temi affrontati da Salvini: i migranti

Sono davvero numerosi i temi affrontati dal leader della Lega nel corso del suo viaggio verso la Sicilia. Le prime dichiarazioni rilasciate prima di sbarcare nell’Isola, a Reggio Calabria.
“Mi arrivano da Lampedusa notizie di duemila sbarchi in poche ore. Siamo veramente in una situazione di emergenza. Mi chiedo se il ministro Larmorgese sia stata avvistata su un’isola deserta o se sia in vacanza. O se si trovi addirittura su un altro pianeta. Insomma: il ministro dov’é?”. “Sull’afflusso dei migranti – ha aggiunto il leader della Lega – stiamo registrando numeri preoccupanti. Il voto del 25 settembre può fare giustizia rispetto a tanti errori. Il centrodestra avrà il dovere di lavorare insieme e non per cinque anni, ma almeno per dieci”.

Ponte sullo Stretto: “Noi lo faremo”

“Sul Ponte sulla Stretto ci sono stati troppi anni di chiacchiere, devono partire i lavori perché non è solo l’unire la Sicilia e la Calabria: è lavoro, sviluppo e tutela dell’ambiente, con la pulizia del mare e unire l’Italia all’Europa. Costa più non farlo, che farlo. Con l’Europa che, una volta tanto, ci metterebbe la metà dei soldi che servono”.
“Ai siciliani non avere il Ponte – aggiunge – costa cinque miliardi di euro l’anno. In anno te lo ripaghi e ti permette di in andare in treno a Roma in poche ore. Certo non basta da solo: servono ferrovie all’altezza, l’alta velocità ferroviaria. Ma senza il Ponte lo sviluppo di Sicilia e Calabria non sarà mai garantito. Quindi chi sceglie la Lega, a Messina come a Reggio, sceglie il sì al Ponte, ma anche ai termovalorizzatori, all’energia nucleare, al lavoro, al futuro. Chi vuole il no può scegliere, ha l’imbarazzo della scelta”.

“Un onore presiedere il primo consiglio dei ministri”

“Per me sarebbe un onore presiedere il primo consiglio dei ministri”, ha detto Matteo Salvini a Messina.

“Il centrodestra crede nella Sicilia”

Poco dopo le 13:00 Salvini aveva anticipato: “Ci vedremo con la Meloni a Messina. Il centrodestra crede nella Sicilia. Noi oggi siamo qua, non so dove siano oggi Letta, Conte Di Maio. Meglio essere in due a Messina che non esserci”. E ancora: “Noi non confrontiamo prima le agende con gli altri candidati – aggiunge – meglio essere in due a Messina che non esserci. Secondo voi agli italiani interessa questo o poter pagare le bollette di luce e gas?”.

“Sicilia campo profughi”

Salvini si è dilungato sul tema dei migranti: “La Sicilia non merita di finire sui giornali come un campo profughi: Lampedusa va restituita ai lampedusani, ai siciliani e ai turisti di tutto il mondo. Noi dobbiamo ritornare a difendere i confini e a difendere gli sbarchi e a bloccare il traffico di esseri umani. Non serve inventare niente: primo Consiglio dei ministri, a costo zero, si reintroducono i due decreti sicurezza che hanno perfettamente funzionato. Li hanno smontati ed è tornato il caos”.

Il premier

Il leader della Lega ha risposto a diverse domande dei giornalisti. “Il premier chi lo farà? Lo decideranno gli italiani. Lasciamo che gli italiani votino. Chi prende più voti fa il premier”, ha detto.

Gli aiuti alle famiglie

Le ‘promesse’ di Salvini riguardano anche gli aiuti alle famiglie e alle imprese: “Lo approviamo la settimana prossima un decreto urgente da 30 miliardi di euro per bloccare come hanno fatto in Francia gli aumenti alle bollette della luce e del gas? La Lega è pronta, aspettiamo il sì di tutti gli altri e chi dice di no non è un amico dell’Italia e degli italiani”.
“Il governo è in carica – ha affermato il leader della Lega – il governo francese con Macron ha approvato un piano da 20 miliardi di euro per bloccare gli aumenti di luce e gas, il governo italiano può fare lo stesso senza aspettare aiuto dall’Europa. Quindi io chiedo a tutti gli altri partiti almeno su questo di non litigare e di fare una scelta comune si può copiare la Francia e per legge dare soldi alle aziende che producono e distribuiscono energia per limitare gli aumenti alle famiglie e alle aziende altrimenti sarà una strage. Il Covid – ha sottolineato – è stato una strage di vite, il caro energia rischia di essere strage di posti di lavoro. Siamo in guerra e in guerra bisogna essere rapidi. Quindi se c’è accordo di tutti la Lega firma un decreto urgente da non meno di 30 miliardi ne abbiamo spesi 165 durante il Covid. Altrimenti sarà un autunno molto complicato. Spero che da Letta, Conte Di Maio arrivino delle risposte. Parlano di fascismo, di Russia, di razzismo e di altro. Vorrei che parlassero di luce e gas”.

“Escludo Draghi premier”

“Se il Centrodestra vincerà le elezioni esprimerà il presidente del consiglio. Escludo un’eventualità che veda Draghi premier” ha aggiunto Salvini.

“Lamorgese? Chiamate Chi l’ha visto?”

“Chi scappa davvero dalla guerra deve essere accolto come un principe, una principessa, come stanno facendo gli italiani da chi fugge dalla guerra in Ucraina. Non occorrono i blocchi per i migranti, basta rimettere i decreti sicurezza e al Viminale non ci sia chi non vede, non sente e non parla. Anzi, se avete notizia dell’attuale ministro dell’Interno segnalatelo a ‘Chi l’ha visto?’. Ci sono agenti della polizia di Stato preoccupati perché non hanno notizie del ministro Lamorgese”.

“La Lega avrà uno straordinario risultato a Messina e alle Regionali”

Poi un ritorno alla situazione politica regionale. Ad una domanda sull’ex sindaco di Messina, candidato governatore della Sicilia, Salvini ha risposto: “Il mio giudizio su Cateno De Luca conta poco. Io aspetto il giudizio dei messinesi e dei siciliani. Sono convinto che la Lega avrà uno straordinario risultato a Messina e alle regionali. De Luca farà la sua partita e si vedrà”.

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