“Sento il dovere istituzionale di porgere sentiti ringraziamenti, a nome di tutto il sistema regionale di protezione civile, per la fattiva collaborazione prestata per il passaggio dei numerosi volontari e dei mezzi provenienti dalle regioni del nord. Avete così consentito il libero, gratuito ed agevolato transito delle colonne mobili regionali di protezione civile che ci hanno supportato con perizia e impegno durante il periodo dell’emergenza incendi. Tale vostra sensibilità, peraltro già manifestata in occasione dell’emergenza covid vi inserisce a pieno titolo nel sistema nazionale di protezione civile, e consente a noi di poter continuare a contare sul vostro sostegno”. È quanto si legge nella nota che Salvatore Cocina, capo del dipartimento regionale della Protezione civile della Regione Siciliana, ha inviato al presidente del gruppo Caronte & Tourist, Olga Mondello Franza.
Il gruppo: “Solo il nostro dovere”
“Abbiamo solo fatto la nostra parte – scrive in risposta il presidente del gruppo C&T che ha voluto a sua volta fare dei ringraziamenti -. Grazie ai volontari, ai tecnici e a tutti coloro che sotto il puntuale e sapiente coordinamento della protezione civile hanno generosamente e duramente lavorato per limitare i danni causati dalla irresponsabile e criminale azione di persone o gruppi organizzati che non amano la Sicilia”.
Dal 2 agosto subito in attività
Lo scorso 2 agosto, non appena decretato lo stato di mobilitazione del servizio nazionale della protezione civile in conseguenza della gravissima emergenza incendi in Sicilia, Caronte & Tourist aveva immediatamente messo a disposizione le proprie navi e predisposto una corsia preferenziale a Villa San Giovanni per facilitare l’imbarco dei 130 volontari e dei 58 mezzi al seguito provenienti da Emilia Romagna, Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento.
Il piano scattato ad inizio mese
Dopo lo stato di mobilitazione del servizio nazionale della Protezione civile, decretato dal presidente del Consiglio dei ministri in conseguenza della gravissima emergenza incendi in atto in Sicilia, sono giunti nei primissimi giorni di questo mese nell’Isola, a supporto di uomini e mezzi già normalmente presenti e operativi nel territorio, 130 unità appartenenti alle colonne mobili regionali di Emilia Romagna, Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento con 58 mezzi di cui tre articolati e tre trattori stradali con semirimorchio.
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