- Maltempo e mareggiate alle Eolie
- Arriva anche la neve sulle vette più alte
- A Lipari vento forte e danni
Violente mareggiate si sono abbattute sulle Eolie, arcipelago in provincia di Messina. A Canneto, a Lipari, è stato danneggiato il manto stradale. Sempre a Lipari, il lungomare di Acquacalda è stato invaso dall’acqua. Nelle zone alte è sceso anche qualche fiocco di neve. Le sette isole da ieri pomeriggio sono prive di collegamenti.
Eolie isolate per il mare grosso
Le Eolie sono ancora isolate e a causa delle basse temperature nelle zone sommitali è arrivata anche la neve. Da ieri pomeriggio non sono collegate con la terraferma Lipari, Salina e Vulcano e da due giorni tutte le altre isole, compresa la frazione di Ginostra a Stromboli. Sull’arcipelago continuano a soffiare raffiche di vento proveniente da nord che hanno raggiunto i 40 chilometri orari. Il mare molto mosso (Forza 6-7) ha bloccato nei porti aliscafi e traghetti.
Temperature basse e qualche fiocco di neve
La temperatura continua a scendere, nella notte a 3 gradi e all’alba a 5 gradi. La serata d’ieri è stata caratterizzata anche da fiocchi di neve nelle zone alte di Lipari. Nella più grande isola delle Eolie si contano i danni per le violente mareggiate. In particolare a Canneto nella Marina Garibaldi, dove sono in corso i lavori di demolizione e ricostruzione del muraglione per allargare la carreggiata e ridurre la spiaggia, mentre a Calandra hanno sventrato il manto stradale. La spiaggia è stata inghiottita dal mare. Nel borgo di Acquacalda, senza i lavori di protezione, ancora una volta il mare ha invaso le case dei residenti.
Meteo in miglioramento in serata
Nelle prossime ore la quota zero potrebbe perfino scendere sotto i 300 metri, poi lentamente la colonnina di mercurio inizierà a risalire riportando un clima più consono alle nostre latitudini a partire da mercoledì 17 febbraio.
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