I carabinieri della stazione di Vulcano hanno deferito in stato di libertà 6 giovani ritenuti responsabili del reato di rissa, avvenuta nella notte del 16 agosto scorso nelle zone della movida dell’isola.

In particolare, all’esito dell’attività investigativa attuata anche attraverso la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, nonché l’escussione di persone informate sui fatti, i carabinieri hanno analizzato le fasi dell’alterco, scaturito per futili motivi tra due giovani, che poi ha coinvolto diverse persone; tra i responsabili identificati, due sono stati deferiti anche per il reato di lesioni personali, poiché individuati come coloro che hanno cagionato ferite ad altrettante persone, che hanno necessitato di cure in strutture sanitarie.

I carabinieri hanno proposto anche il daspo urbano

I sei sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata da Giuseppe Verzera. Nei loro confronti i militari dell’Arma hanno anche avanzato la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (daspo urbano), che impedisce, a chi si è reso responsabile di atti gravi, di frequentare le zone urbane più affollate e della movida.

Raffica di Daspo per risse, furti e parcheggiatori abusivi a Trapani

Ladri, parcheggiatori abusivi, vandali, violenti, raffica di Daspo, avvisi orali e fogli di via della questura di Trapani. Lo scorso luglio sono stati emessi ben 45 provvedimenti nell’ambito delle attività di prevenzione mirate a limitare le condotte violente e criminali. Nel mirino i reati predatori e quelli commessi in aree urbane soprattutto in zone interessate da esercizi pubblici tra i mesi di giugno e luglio scorsi.

Figurano  28 provvedimenti di “Avviso orale” nei confronti di altrettanti soggetti dediti alla commissione di reati predatori, in materia di stupefacenti o contro la persona. Altri 13sono invece i “Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno” nei confronti di altrettanti soggetti. Avevano commesso reati nei territori dei comuni di Castellammare del Golfo, Erice , Paceco e Petrosino. Non potranno far ritorno in quei comuni per periodi che vanno da uno a tre anni.

Ci sono poi 2 provvedimenti di Daspo, il “divieto di accesso ad aeree urbane” nei confronti di due soggetti. Svolgevano abusivamente l’attività di “parcheggiatore” nei pressi dell’ospedale di Marsala. Entrambi non potranno stazionare o transitare nelle vicinanze delle aree esterne in quel nosocomio per un anno. Un altro Daspo della questura nei confronti di un uomo residente a Mazara del Vallo. E’ accusato di aver provocato una rissa nei pressi di una paninoteca del centro cittadino. Per questo non potrà frequentare le strade e gli esercizi pubblici ubicati nel centro mazarese per il periodo di 2 anni.

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