Notte da brividi nel Messinese dove l’incendio di un bosco nella zona di Sant’Andrea, frazione del comune di Rometta Marea, ha minacciato diverse case. Il rogo ha imperversato per diverse ore sino ad avvicinarsi ad un nucleo di case alla periferia del territorio della provincia.
Fiamme dal pomeriggio
Già dal pomeriggio le fiamme avevano cominciato ad imperversare nell’area boschiva di Sant’Andrea. Ad intervenire i vigili del fuoco del distaccamento di Milazzo con un autopompa e modulo antincendio boschivo sul fronte che si era avvicinato alle abitazioni. A supportare la squadra dei pompieri è stato presente anche il personale del corpo forestale regionale.
L’inferno tra l’8 e il 9 settembre
Un altro inferno di fuoco si era scatenato in Sicilia nella notte a cavallo tra l’8 e il 9 settembre scorsi nella zona del Palermitano e del Trapanese con ettari ed ettari di vegetazione andati letteralmente in fumo. La situazione più difficile sicuramente a Carini dove si sono registrati roghi in diverse parti della città. Quello più devastante nel promontorio di Montagna Longa dove per tutta la notte vigili del fuoco, forestali, forze dell’ordine, polizia municipale e protezione civile hanno tentato in ogni modo di arginare la violenza delle fiamme. All’alba sono dovuti intervenire i canadair che hanno spento il fuoco.
A rischio le abitazioni
A rischio anche alcune abitazioni sempre a Carini in zona Brancaccio dove l’intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile ha scongiurato il peggio. Si è riusciti appena in tempo a controllare le fiamme che hanno lambito le case. Anche ad Altofonte si sono verificati dei violenti incendi alla vegetazione. Uno in particolare ha riguardato l’area a verde di contrada Rebuttone dove ancora questa mattina il fuoco non è stato spento. E’ stato necessario anche qui l’intervento dei canadair. Pericolosi roghi hanno interessato anche la zona delle Madonie, Termini Imerese in particolare. Ed ancora incendi su Misilmeri, Partinico, Borgetto, Bolognetta, Marineo e Giuliana.
Scopello ha bruciato di nuovo
Anche il Trapanese non è stato risparmiato dal fuoco. Ha bruciato la zona di Scopello, il caratteristico borgo turistico di Castellammare del Golfo. Purtroppo non è la prima volta che questa zona finisce per essere assediata dalle fiamme. L’incendio è stato domato intorno alle 4 ma ad andare distrutta è stata parecchia vegetazione, alcune case sono state minacciate ma si sono evitati danni.
Commenta con Facebook