Il ministero della Difesa russo ha dichiarato oggi – mercoledì 15 luglio – di avere sviluppato un vaccino contro il coronavirus «sicuro» dopo lo svolgimento di studi clinici su un gruppo di volontari. Ne dà notizia ABC-CBN News.

Il ministero ha affermato che 18 persone hanno partecipato alla ricerca e sono state dimesse senza «eventi avversi gravi, problemi di salute, complicanze o effetti collaterali».

I risultati degli studi «ci consentono di parlare con sicurezza circa la buona tollerabilità del vaccino», si legge in una nota. Il Ministero della Difesa non ha, però, detto se il vaccino sia effettivamente efficace ma un medico coinvolto nello studio ha affermato che i volontari sono adesso protetti dal coronavirus.

«La loro immunità funziona bene, vengono creati anticorpi, sono protetti dal coronavirus», ha detto la ricercatrice Svetlana Volchikhina in un video pubblicato dal ministero della difesa.

Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha detto al presidente Vladimir Putin durante il picco dell’epidemia in Russia a fine maggio che i ricercatori militari stavano sviluppando un vaccino presso l’Istituto Gamaleya di Mosca.

I volontari sono stati isolati nell’ospedale militare Burdenko a Mosca il 18 giugno quando è stato somministrato il vaccino di prova e sono stati sottoposti a controlli quotidiani. Il ministero della difesa ha riferito che «per 28 giorni dopo la vaccinazione, i segni vitali dei volontari sono rimasti entro limiti normali». «Ora sappiamo che siamo protetti al 100%», ha detto Yury, un membro dell’esercito che ha partecipato ai test dopo avere lasciato l’ospedale. Un secondo gruppo di partecipanti, vaccinati il ​​23 giugno, si trovano in isolamento in ospedale sotto controllo medico. Il ministero della Difesa ha affermato che prevede che gli studi clinici saranno completati entro la fine di luglio.

In Russia è stato registrato il quarto numero più alto di infezioni da coronavirus al mondo con 746.369 casi e quasi 12mila vittime.

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