Torna puntuale la rubrica di BlogSicilia dedicata agli appuntamenti siciliani del week end. Una sorta di diario dove la nostra redazione vi segnala cosa fare o vedere ogni settimana tra venerdì e domenica. Una selezione di eventi da non perdere per rilevanza o curiosità, un’occasione in più per trascorrere qualche ora di svago e di relax e magari scoprire usanze, tradizioni o località poco note della nostra bella Sicilia.

Ecco 5 proposte per il week end dal 2 al 4 settembre 2016.

La rassegna “Rosso aglio e Bianco Sale” alla Riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco

È giunta alla sua ottava edizione la rassegna “Rosso Aglio e Bianco Sale, volta alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e gastronomico della via del sale. Sino a venerdì 2 settembre un ricco programma di eventi all’interno del “Museo del Sale” e della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, scenario suggestivo e di notevole rilevanza naturalistica, dove il sale viene raccolto ancora oggi con metodi tradizionali e preziose specie vegetali ed animali come gli eleganti fenicotteri rosa, affollano le vasche delle saline. La manifestazione è organizzata dal Comune di Paceco in collaborazione con l’associazione “Trapani Welcome”, le sezioni locali di WWF e Slow Food, l’Associazione “Saline e Natura”, il consorzio Aglio Rosso di Nubia, l’Associazione “Salviamo i mulini”, la ProLoco di Paceco e il centro di Cultura gastronomica “Nuara”. Ingresso libero. Per informazioni www.rossoaglio.it

Cinema sotto le stelle allo Spasimo di Palermo con “ESCO (allo scoperto)”

Ancora cinema sotto le stelle allo Spasimo con ESCO (allo scoperto) la manifestazione ideata da SudTitles e realizzata grazie al sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e al supporto del Comune di Palermo. Il 2 settembre alle 21.15 la proiezione di quello che viene considerato il “capolavoro” del cinema animato di Simone Massi, premiato nei festival di mezzo mondo, “Dell’ammazzare il maiale”. Con l’inconfondibile tecnica a pastelli a olio su carta, graffiati con strumenti da incisione, Massi ricostruisce in sei minuti e con grande poesia le emozioni del maiale che vede il cielo e il mondo intorno a sé mentre viene condotto al macello. Si prosegue con il lungometraggio di Carmine Amoroso “Porno & Libertà”!, una storia d’Italia attraverso le vicende di quel gruppo di registi, imprenditori, attrici e modelle che negli anni ’70 sfidarono la bigotta morale cattolica italiana per riscrivere l’immaginario collettivo sessuale di un paese che viveva di “vizi privati e pubbliche virtù”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

L’ ‘acchianata’ a Monte Pellegrino per la festa di Santa Rosalia

Palermo festeggia la sua patrona, Santa Rosalia. Nella notte tra il 3 ed il 4 settembre migliaia di devoti ed amanti delle escursioni naturalistiche compiono la tradizionale “acchianata”, ovvero salita a piedi a Monte Pellegrino, la grande montagna che sovrasta Palermo e in cima alla quale si trova il santuario. A partecipare, quest’anno, anche l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, che guiderà il pellegrinaggio di fedeli ma anche semplici curiosi a partire dalle 21,30. Arrivo previsto in cima a Monte Pellegrino alle 23,30. Alle 24 verrà celebrata la Santa Messa.

La mostra “Signs and landscapes” ad Agrigento

Sono memorie tattili, segni, impronte ed incisioni che partono da un muro slabbrato e si allargano al paesaggio. Le tele di Marilina Marchica di cotone e juta assorbono i segni, il degrado, le cavità; e raccontano così la terra e la memoria. Marilina Marchica, classe ’84, è la protagonista della nuova mostra alla FAM Gallery (via Atenea) di Agrigento che continua nella sua convinta scommessa sui giovani artisti. Una trentina di lavori raffinati, racchiusi in “Signs and landscapes”, a cura di Cristina Costanzo, la mostra che si inaugura sabato alle 19 e sarà visitabile fino al 24 settembre. Protagonisti della ricerca di Marilina Marchica sono il segno e la traccia mediante la riduzione e la sottrazione di pensieri, stati d’animo e sentimenti che l’artista trasferisce sulla superficie delle opere. Olio, juta, smalto, carta, ferro, carboncino, paste di marmo, sono elementi contaminati, sfumati, oggetto della continua scoperta e curiosità della giovane Marilina Marchica, interessata da sempre alla realtà, ai paesaggi e alle città che sfuggono a sagome definite per ricollocarsi giustamente in una nebbia che ne sfuma i contorni.

La Fedra di Seneca al Teatro antico di Taormina

Dopo le esibizioni trionfali nei quattro giorni in scena al Teatro Greco di Siracusa e nella data al Teatro Antico di Segesta, la Fedra di Seneca approda a Taormina. L’opera, prodotta dall’Istituto Nazionale per il Dramma Antico (Inda) di Siracusa, affidata alla regia di Carlo Cerciello, andrà in scena al Teatro antico per due esibizioni, sabato 3 e domenica 4 settembre, chiudendo la programmazione 2016 di Anfiteatro di Sicilia, il cartellone di eventi pensato dall’assessorato regionale al turismo, spettacolo e sport insieme alla Fondazione Taormina Arte. La lirica e la prosa presso i principali teatri di pietra siciliani, grazie alla collaborazione con gli enti e le fondazione liriche siciliane, ha registrato un grande successo di pubblico. La tragedia punta sulla traduzione di Maurizio Bettini, la scena di Roberto Crea, i costumi di Alessandro Ciammarughi, le musiche di Paolo Coletta e i movimenti coreografici di Dario La Ferla. A completare lo staff di Cerciello, il regista collaboratore Raffaele Di Florio, l’assistente alla regia Walter Cerrotta e l’assistente scenografo Michele Gigi. Protagonisti sul palco saranno Imma Villa (Fedra), Fausto Russo Alesi che interpreterà sia Teseo sia Ippolito, Bruna Rossi (nutrice), Sergio Mancinelli (messaggero), Elena Polic Greco e Simonetta Cartia (prime corifee), Federica Cavallaro, Maddalena Serratore, Nadia Spicuglia e Claudia Zappia (corifee). A completare il cast gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico. Per informazioni www.vivaticket.it / www.indafondazione.org

(nella foto, l’artista agrigentina Marilina Marchica)

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