“Chiediamo subito la stabilizzazione del personale sanitario precario che, dallo scorso febbraio, è stato impegnato in prima fila nella lotta al Covid e che continua ancora oggi a prestare servizi fondamentali per la cittadinanza”.

Lo dichiara Enzo Tango, segretario generale della Uil Fpl Sicilia, che aggiunge: “La fase emergenziale non è mai finita e questi lavoratori devono essere premiati per lo sforzo reso e per i servizi che dovranno garantire per chissà quanto tempo ancora. La situazione oggi a Palermo è critica e va monitorata minuto per minuto. L’ospedale Cervello, presidio adibito al Covid, è già in emergenza e gli operatori sotto continuo stress psicofisico. E’ necessario che il progetto emergenziale sulla città parta presto e bene, sapendo già che all’Arnas Civico, così come all’Ismett, sono stati predisposti posti per la pandemia”.

Intanto a giugno è stato raggiunto e sottoscritto l’accordo tra organizzazioni sindacali e Regione per la distribuzione dei bonus al personale del Sistema sanitario regionale impegnato nell’emergenza Covid-19.
Il valore del protocollo siglato dalle organizzazioni sindacali rappresentative e dall’assessore regionale alla
Salute, Ruggero Razza, ammonta a quasi 36 milioni di euro.

I lavoratori della sanità continuano il loro impegno per fronteggiare l’emergenza.
Aumentano i tamponi, aumentano i positivi ma non è il caso di preoccuparsi. Parola dell’assessore Razza che ha utilizzato l’Ars per snocciolare davanti al Parlamento siciliano i dati dell’epidemia covid19 in Sicilia ad ieri.
Numeri che letti in valore assoluto fanno paura. 6145 casi dall’inizio dell’epidemia spaventano e spaventano ancora di più i 2390 attuali positivi, 224 dei quali ricoverati.
Ma il dato da osservare, secondo l’assessore è un altro, anzi altri due. Da un lato l’ospedalizzazione è appena del 10% rispetto al numero dei casi mentre nei mesi del lockdown stava fra il 30 e il 40%. Ma l’altro dato che deve farci stare relativamente tranquilli, anche se sempre attenti alla prevenzione, è il rapporto fra il numero di tamponi ed i positivi. Sono circa l’1,40% i positivi scoperti dai tamponi. Significa 14 positivi ogni mille tamponi.
Ieri 108 nuovi casi ma oltre seimila tamponi.