Sono 672 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 23.638 tamponi processati, con una incidenza di positivi intorno al 2,8%, stabile rispetto a ieri. La regione resta undicesima nel contagio giornaliero di oggi.

Le vittime e i nuovi contagi

Le vittime sono state 18 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.305. Il numero degli attuali positivi è di 13.522, con una diminuzione di 159 casi rispetto a ieri. I guariti sono 813.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 771; 4 in meno rispetto a ieri, quelli in terapia intensiva sono 100, otto in meno.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo con 263 casi, Catania 143, Agrigento 63, Messina 51, Caltanissetta 51, Trapani 39,Ragusa 32,  Siracusa 27, Enna 3.

Allarme a Palermo

E’ in costante crescita il tasso di contagio in tre quartieri di Palermo. Zen, Arenella e villaggio Santa Rosalia sono osservati speciali visto che nel giro di pochi giorni si sarebbero registrati oltre 500 contagi da Covid-19. Una situazione preoccupante a tal punto che il sindaco Orlando ha voluto imporre una sorta di “zona arancione” in alcuni quartieri in cui si stanno registrando impennate.

La situazione precipita

“Abbiamo la percezione netta che la situazione precipita ogni giorno di più”, dice a Repubblica il presidente della settima circoscrizione, Giuseppe Fiore che ha scritto al sindaco per avvertirlo che allo Zen la situazione stava degenerando. Preoccupa anche l’Arenella. Anche qui i casi sono in costante aumento. La morte di due fratelli di 50 e 41 anni ha turbato tutti. “Ma ancora c’è tanta gente che non rispetta le regole, nonostante le ambulanze arrivano nel quartiere sempre più spesso per prendere nuovi malati”.

Variante inglese a scuola

Allo Zen preoccupa la situazione a scuola. Alla scuola “Sciascia” i positivi sono aumentati rapidamente. Al Borgo Vecchio un caso di variante inglese al plesso “La Masa”. Si tratta di uno studente. L’Asp ha prorogato la quarantena per fare i molecolari a chi è entrato in contatto con lo studente. Ma la scuola del quartiere popolare di Palermo non è l’unica dove è stata accertata la presenza di varianti.