Da oggi in Sicilia è possibile prenotare la prima dose del vaccino anti Covid19 anche per i bambini dai 5 agli 11 anni, così come previsto dal ministero della Salute in tutta Italia. Le somministrazioni verranno effettuate da giovedì 16 dicembre nei 65 punti vaccinali pediatrici distribuiti in tutte le province dell’Isola. Predisposti accessi e corsie riservate ai più piccoli. Il giorno della somministrazione del vaccino i bambini dovranno avere 5 anni compiuti secondo quanto rende noto l’assessorato della Salute della Regione Siciliana.
Come fare la prenotazione
La prenotazione può essere effettuata collegandosi alla piattaforma governativa (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) predisposta da Poste Italiane, oppure attraverso il sito www.siciliacoronavirus.it, da dove è possibile scaricare anche la modulistica relativa alla vaccinazione. Il giorno della vaccinazione è necessario che sia presente anche uno solo dei genitori/tutori legali, il quale dovrà dichiarare di avere informato l’altro genitore.
Il tipo di somministrazione
Il vaccino previsto per i bambini dai 5 agli 11 anni è Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella formulazione specifica approvata da Aifa, con un dosaggio ridotto a circa un terzo rispetto a quello per gli over 12. Anche per i bambini è prevista la somministrazione di una seconda dose, a distanza di tre settimane dalla prima.
L’importanza del vaccino nei più piccoli
“E’ importante vaccinare i bambini, possono avere un netto beneficio come le altre fasce di età. Il vaccino poi è in grado di abbattere completamente i ricoveri. Per gli adolescenti il vaccino ha avuto un discreto successo”. Lo ha detto Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, ospite di Skytg24. “Reazioni gravi non ce ne sono state nei primi vaccinati, i 3,3 milioni esaminati sono molto confortanti dal punto di vista delle reazioni segnalate. Le miocardite – ha aggiunto – sono un effetto rarissimo e il rischio è notevolmente superiore nel caso si prenda il Covid, quindi la sicurezza è ampia ed è noto che i bimbi tollerano molto bene le vaccinazioni”.
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