E’ stata approvata nel corso della seduta d’Aula di Palazzo dei Normanni, una norma del Movimento 5 Stelle, proposta da Giampiero Trizzino, che prevede la creazione di un fondo regionale di mezzo milione di euro che servirà ai comuni a sostenere le spese per le demolizioni degli immobili abusivi. La Sicilia potrebbe essere tra le prime regioni d’Italia, insieme a Lazio e Puglia, a dotarsi di una legge regionale che sostiene economicamente i Comuni ad effettuare le demolizioni di immobili e manufatti abusivi.

La norma è stata presentata dal deputato Giampaolo Trizzino

“Il fondo di rotazione per le demolizioni degli abusi edilizi – spiega Trizzino – è una norma immaginata e voluta dal M5S Sicilia, prima ancora della riforma urbanistica, ed è un successo per la tutela del territorio siciliano. La norma, appena approvata al Parlamento regionale, aiuta economicamente i Comuni a procedere alle attività di recupero e ripristino dei luoghi deturpati da abusi edilizi per i quali è stata già emessa l’ordinanza di demolizione. Siamo molto orgogliosi di questo successo che dimostra ancora una volta la vena ambientalista che ha contraddistinto il lavoro del M5S in Sicilia”. Si tratta di un articolo del Movimento 5 Stelle inserito nel testo della finanziaria e precedentemente approvato come emendamento in commissione bilancio.

I Comuni potranno rivalersi sui proprietari dei manufatti

Siamo felici di poter dare questo sostegno ai Comuni – sottolinea Trizzino – che spesso non possono procedere alle demolizioni per mancanza delle necessarie somme in bilancio. I Comuni potranno, quindi, provvedere e rivalersi, poi, sui proprietari dei manufatti. Si tratta di un segnale concreto e importante di attenzione al territorio dal punto di vista ambientale ed economico, oltre che una boccata d’ossigeno per i nostri amministratori locali”, conclude Trizzino.