Quasi tremila interventi di soccorso e salvataggio in tutto il Sud Italia, 1545 da parte dei Vigili del Fuoco, oltre 600 dal soccorso alpino, poi Corpo Forestale e protezione civile. Di questi intervento quasi novecento sono stati espletati in Sicilia. Nel palermitano è stato necessario soccorrere una intera famiglia bloccata dalla neve mentre vegliava un congiunto morto. Complessivamente un centinaio gli interventi sulle Madonie ma il maggior numero di soccorsi è stato registrato sull’Etna per turisti imprudenti intrappolati e a Troina nell’ennese dove sono state trenta le persone liberate dalla neve. Proprio a Troina il sindaco chiede da ieri l’intervento dell’esercito. La situazione è difficile. Sono una decina i piccoli comuni montani siciliani che risultano ancora isolati a causa delle gelate anche se la situazione sembra in via di soluzione. Ieri erano diciotto e sabato una trentina.
Migliora la viabilità che resta, però, critica soprattutto nelle strade interne, in quelle montane e collinari, sulle ex strade provinciali. Sono state riaperte le autostrade che erano state chiuse per neve e gelo. Sulla Palermo – Catania, però, c’è obbligo di pneumatici da neve o catene a bordo.
La neve è arrivata anche a quote bassissime, in diversi casi è caduta anche al livello del mare. Uno spettacolo inusuale per la Sicilia e forse più intenso rispetto a quanto accaduto fra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 con una notte di capodanno innevata in molte città a iniziare da Palermo.
Ma le conseguenze di questa ondata di neve e gelo continueranno anche nei prossimi giorni. A Castellana sicula sulle Madonie manca l’acqua a causa di un guasto alla conduttura dovuto probabilmente al gelo. Non hanno riaperto i battenti le scuole dopo le vacanze natalizie in molti comuni soprattutto montani. Scuole chiuse oggi e domani a Maletto, Maniace, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia e Randazzo nel catanese, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Sottana e Soprana, Blufi, Castellana Sicula, Polizzi Generosa, Caltavuturo, Caccamo Collesano, Isnello. Campofelice di Fitalia, Mezzojuso, Godrano, Cefala Diana, Alia, Vicari. Chiuse anche a Troina nell’Ennese, Mistretta e Castel di Lucio nel Messinese.
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