Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato l’ordinanza, che sarà pubblicata a breve sul sito istituzionale del Comune di Palermo, per il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti presso il Polo impiantistico di Bellolampo, per un periodo di 6 mesi.

In particolare, la Rap viene autorizzata a depositare i rifiuti all’interno della IV vasca, attraverso un rimodellamento prima della copertura finale (capping) della vasca, che prevede una sagoma definitiva con volume di 300.000 metri cubi, previa attività di tritovagliatura e biostabilizzazione, secondo disposizioni comunitarie. Nel provvedimento viene specificato che l’abbancamento dei rifiuti nella IV vasca bis dovrà svolgersi esclusivamente nelle aree autorizzate.

Entro 180 la Rap dovrà smaltire i rifiuti giacenti sui piazzali della discarica

Inoltre, viene sottolineato che la Rap, entro 180 giorni, dovrà provvedere con urgenza allo smaltimento dei rifiuti giacenti lungo i piazzali della discarica. L’abbancamento nella IV vasca permetterà di uscire dall’attuale situazione emergenziale, per passare gradualmente ad una situazione di normalità fino al mese di ottobre, quando potrà essere disponibile la VII vasca, già in fase di realizzazione.

Lagalla “Con questo provvedimento scongiurata nuova emergenza rifiuti”

“Con questo provvedimento – dichiara il sindaco Roberto Lagalla – viene scongiurata una nuova emergenza rifiuti in città, in piena estate, prevenendo rischi di natura igienico-sanitaria per la cittadinanza. Grazie alla disponibilità della IV vasca, la raccolta potrà proseguire regolarmente e si permetterà contestualmente alla Rap di liberare, nelle prossime settimane, i piazzali della discarica di Bellolampo. Ringrazio i tecnici della Rap, dell’assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente e dell’Arpa che, sin dal mio insediamento, si sono impegnati per giungere, nel rispetto delle norme, ad un’efficace soluzione”.

Bellolampo, settima vasca pronta non prima di ottobre

Prima luglio, poi settembre e, adesso, ottobre: slitta ancora il termine di consegna del primo lotto della settima vasca di Bellolampo. L’impianto, che si trova alle porte di Palermo, vive da tempo una situazione di emergenza, con quasi 200.000 tonnellate di rifiuti abbancate temporaneamente all’interno dello spiazzale del TMB. Spazzatura per la quale l’amministratore unico di Rap Girolamo Caruso aveva chiesto, già da diversi mesi, un paio di ordinanze alla vecchia amministrazione per potere usufruire degli spazi supplementari della quarta e della terza vasca bis. Profilo sotto il quale il dirigente di piazzetta Cairoli è vicino ad avere delle risposte.

Si sbloccano quarta e terza vasca bis

E, proprio a tal proposito, l’Amministratore Unico di Rap Girolamo Caruso ribadisce quanto dichiarato dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla in merito all’utilizzo delle suddette vasche. “Siamo in dirittura d’arrivo  per la transazione con la Curatella fallimentare di Amia, che sarà il primo atto che farà la Giunta Comunale al fine di potere abbancare rifiuti all’interno della terza vasca bis. Inoltre, siamo vicini alla conclusione anche per avere l’ordinanza sindacale per potere abbancare rifiuti nella quarta vasca. L’atto dovrebbe arrivare entro lunedì, dopo un ping pong con Arpa, ente con il quale abbiamo trovato una maniera comune d’agire”.

Fatto che, appunto, consentirà di porre fine ad alcune criticità, al netto di alcuni interventi di cui si occuperà direttamente la Rap. “Ciò significa che potremmo disporre, previa l’esecuzione di alcuni lavori che comunque faremo dall’interno, di questi spazi. Cosa che ci permetterà di togliere le 200.000 tonnellate di spazzatura dallo spiazzale del TMB“.

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