“Ieri finalmente si prospettava un’ampia convergenza di tutto il Centro Destra intorno a Nello Musumeci. candidato alla presidenza della Regione Siciliana. Sgombrato il campo dall’ambiguità di chi, governando tutt’ora con Crocetta e con il Pd, trattava con tutti gli schieramenti politici, senza alcun pudore, anche i vertici di Forza Italia e i movimenti di Centro si erano dichiarati favorevoli a supportare l’unico candidato in grado di evitare la vittoria grillina in Sicilia.
Oggi purtroppo siamo di nuovo di fronte a impuntature personali che nulla hanno a che vedere con l’interesse dei siciliani e che finiranno per favorire, ancora una volta, forze politiche gravemente dannose per la nostra regione”.

Lo dice Ugo Grimaldi, Referente Regionale di Energie PER l’Italia della Sicilia, ovvero il movimento di Stefano Parisi “Anche il mutato atteggiamento di chi, fino a ieri si diceva pronto a collaborare con Nello e che oggi antepone se stesso e la propria carriera al bene della Regione, desta rammarico e perplessità – continua – Energie PER l’Italia ha, sin da febbraio scorso, sostenuto Nello Musumeci, nella convinzione che il suo profilo e la sua storia siano gli unici in grado di guidare un Governo Regionale composto da persone oneste e capaci. Sono passati sei mesi, persi nel teatrino della politica. Sei mesi nei quali il Centro Destra avrebbe potuto lavorare unito su personalità e programmi per affrontare, dal prossimo 6 di novembre, i drammatici problemi in cui versa oggi la Sicilia, per responsabilità del Centro Sinistra e di chi, cinque anni fa, ha diviso il Centro Destra”.

“Oggi – conclude – chi riapre di nuovo la questione della candidatura e rinvia ancora, incredibilmente, l’avvio della campagna elettorale si assume, senza ombra di dubbio, la gravissima responsabilità di consegnare la Sicilia al M5S e di creare le condizioni per una sconfitta del Centro Destra anche a livello nazionale”.

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