Proseguono gli appelli di volontari e attivisti di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.
“Chiediamo – scrivono in una nota – di COLTIVARE insieme a noi MEMORIA E IMPEGNO sostenendo la nascita e la crescita del Giardino della Memoria e dell’Impegno di Casa Felicia, bene confiscato conteso dal figlio di Don Tano Badalamenti al Comune di Cinisi, che da un anno la nostra associazione gestisce affinché resti alla collettività. Ogni albero sarà dedicato a vittime di mafia e oppressione e a chi ha speso la propria vita per combatterle”.

Chi collabora al progetto

Collaborano al progetto la Cooperativa Noe e Cooperativa Ciauli, con il supporto degli agronomi Ninni Conti e Francesco Marino, che ha avviato la prima parte del percorso.

Coinvolti tanti giovani

Da Casa Memoria fanno ancora sapere: “Abbiamo piantumato i primi alberi di olivo e coinvolto tanti giovani nel lavoro di allestimento con diversi interventi artistici. Adesso siamo pronti a creare un giardino didattico delle biodiversità con alberi da frutto e piante aromatiche, per custodire la memoria e coltivare i germogli di un futuro migliore, attraverso il racconto e la riscoperta di gusti e odori ormai perduti, utilizzi ancestrali, storie antiche che congiuntamente alla storia di Peppino Impastato e di Casa Memoria, potranno definire un percorso di impegno contro globalizzazione, mercificazione e appiattimento del mercato agricolo, dando valore a gesti e fatti che insegnano una via alternativa, fondata sul rispetto della natura e dei valori umani, per il bene comune”.

Gli alberi e le piante aromatiche

Gli alberi provengono dal vivaio della Cooperativa Petra Viva Madonie e le piante aromatiche dal vivaio Gli Aromi,
entrambi trattano piante antiche di Sicilia. Saranno inoltre impiantati rampicanti produttivi sempre verdi per la recinzione che verranno acquistati da vivai del territorio.

L’appello

Concludono gli attivisti: “Chiediamo di contribuire alla nascita del GIARDINO della MEMORIA e dell’IMPEGNO di Casa Felicia sito in contrada Napoli a Cinisi (PA).
Abbiamo bisogno di acquistare piante ed attrezzature e di provvedere alla sua cura e mantenimento, per questo facciamo appello alla generosità di tutti/e: piantiamo insieme germogli di BELLEZZA, seminiamo SOGNI e SPERANZA, coltiviamo MEMORIA e IMPEGNO.
CHIEDIAMO di essere protagonisti di questo progetto: ogni sasso, zolla, foglia, fiore, frutto sarà parte di un NOI”.

L’inaugurazione il 7 dicembre, come donare

Il giardino sarà inaugurato il 7 Dicembre alle ore 15.00 in occasione del 18esimo anniversario della scomparsa di mamma Felicia, diventerà una nuova tappa dei percorsi didattici di Casa Memoria. Per sostenere il progetto versare una quota a propria scelta per piante aromatiche/attrezzi/mantenimento del giardino per almeno un anno.

http://eppela.com/ilgiardinodicasafelicia

Il progetto

Per saperne di più sul progetto 

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