Leoluca Orlando alla fine ce l’ha fatta. Dopo aver imposto il proprio candidati, Fabrizio Micari, al centro sinistra; dopo aver lanciato al lista dei territori salvo poi disimpegnarsi a ridosso della consegna degli elenchi costringendo Crocetta a rinunciare al simbolo del Megafono per far correre i propri candidati nella lista del Presidente; con l’aiuto involontario dei funzionari della Corte d’Appello di Messina cancella del tutto Rosario Crocetta dalla geografia delle candidature in Sicilia.

Il governatore uscente, dopo aver rinunciato alla corsa per succedere a se stesso in nome del progetto di partito e dopo aver messo i propri candidati nella lista Micari Presidente correndo solo come capolista a Messina, si vede escludere la Lista per un ritardo nella consegna dei documenti allegati.

Che il rischio fosse questo era stato chiaro già nelle ore immediatamente seguenti alla consegna delle liste, ma adesso è un fatto. Crocetta annuncia ricorso al Tar e considera irragionevole l’esclusione ma la Lista Micari rischia anche altrove. Non presentata a Siracusa ed esclusa a Messina avrà grandi difficoltà a raggiungere quel 5% regionale necessario per superare lo sbarramento. Un bel guaio per Crocetta ma un bel guaio anche per la coalizione che rischia di perdere voti che possono essere essenziali. Nelle ultime rilevazioni, infatti, la lista Micari è data appena sopra il 5% un incidente del genere potrebbe veramente fare la differenza in una corsa che si giocherà al fotofinish.

Ma che le cose restino così è davvero difficile. Difficile che rimanga esclusa una lista per motivi così formali anche se, ricordano da sinistra, Fava nel 2012 non si candidò per effetto di un cavillo formale: la residenza. Il ricorso è già un fatto assodato. “Abbiamo dato mandato ad un pool di avvocati – dice Giovanni Di Salvo, coordinatore del Comitato elettorale di Fabrizio Micari, candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Siciliana – affinchè venga predisposto il ricorso per  la riammissione della lista ‘Micari Presidente’ nel collegio di Messina per poter competere ad armi pari con gli altri schieramenti. Riteniamo di avere in nostro possesso elementi utili per l’accoglimento del ricorso”.

Intanto oggi a Catania Micari incassa il sostegno ufficiale con la discesa in Sicilia di Pierferdinando Casini terzo big del centro sinistra nazionale a scendere nell’isola

Leggi qui di seguito tutti i candidati di tutte le liste

LEGGI QUI I LISTINI DI TUTTI GLI OTTO CANDIDATI PRESIDENTE

Liste Pd

Liste Ap-Centristi

Lista Pdr-Sicilia Futura

Lista Micari 

Liste Udc

Lista Forza Italia

Lista Diventerà Bellissima

Lista FdI – NcS

Lista Autonomisti e popolari

Lista Movimento 5 Stelle

Lista Cento Passi

Lista Noi con Busalacchi

Lista Siciliani Liberi con Roberto La Rosa

Lista Civica per il Lavoro

Lista Casa Pound

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