Agricoltura spaccata dal maltempo, con il Centro-Nord spazzato dal ‘Buran’, corrente di aria gelida di origine siberiana e il Sud da piogge torrenziali e abbondanti nevicate sui rilievi appenninici. E’ l’ondata di cattivo tempo previsto nei prossimi giorni in Italia che, secondo l’Alleanza Cooperative Agroalimentari, mette a repentaglio il 35% tra gli alberi da frutta già in fiore e gli ortaggi invernali a foglia.

Preoccupa gli agricoltori il gelo che investirà le aree centro-settentrionali, spiega l’associazione, ma non certo le piogge annunciate al Sud. L’arrivo delle precipitazioni, infatti, sono una buona notizia per i bacini idrici ancora sotto
il livello abituale e che negli ultimi sette anni in Italia hanno perso il 50% delle loro riserve.

L’inverno poco piovoso, infatti, desta molte preoccupazioni per l’agricoltura. A soffrire maggiormente sono le coltura del pomodoro che nel Tavoliere, dopo la siccità dello scorso anno e l’inverno poco piovoso, rischia di perdere il 50% della sua produzione. Un danno pesante per l’intera filiera dal momento che oltre il 40% del pomodoro italiano viene prodotto in queste aree.