Gli agenti della polizia municipale e i militari della guardia di finanza hanno chiuso un locale abusivo a Palermo e chiuso per 5 giorni altri due pub. I controlli sono scattati nel fine settimana. I locali chiusi per cinque giorni sono in piazza Rivoluzione e in via Quintino Sella. L’intervento è stato richiesto dai residenti esasperati per il caos provocato dalla movida.
Scattate anche multe
In piazza Rivoluzione il titolare aveva aperto una nuova attività accanto al locale sequestrato con lo stesso nome e la stessa attrezzatura. Sono scattate denunce penali e sanzioni amministrative per 3.500 euro. Anche per il locale in via Quintino Sella sono scattate denunce e multe per due mila euro.
Discoteca abusiva in via Lanza di Scalea
In via Lanza di Scalea è stata sequestrata una discoteca abusiva. Il pm di turno ha disposto il sequestro penale dell’attività e i sigilli, all’impianto acustico di amplificazione e diffusione sonora. Sono state elevate sanzioni per 900 euro.
Chiuso locale in centro a Palermo
Ad inizio febbraio, gli agenti della polizia municipale hanno chiuso per esercizio abusivo un locale in via Alessandro Paternostro a Palermo. Nel corso dei controlli nel locale era in corso un evento musicale con emissioni sonore e diffusione amplificata a porte aperte, oltre l’orario consentito, con la presenza di numerosi clienti. Con sedie e tavoli il pub occupava parte della sede stradale.
Il titolare è stato denunciato per occupazione di suolo pubblico, per aver deturpato cose di interesse storico e artistico. Oltre al sequestro sono state elevate sanzioni per circa 15mila euro perché il locale era sprovvisto di scia sanitaria e per somministrare gli alimenti per la vendita al dettaglio per carenze igienico sanitarie per il mancato piano di auto controllo.
I controlli dei giorni scorsi nei luoghi della movida
Nei giorni precedenti, gli agenti della municipale e ha sanzionato quattro locali della movida durante un controllo ispettivo lo scorso fine settimana. Uno di questi locali, situato in piazza San Carlo/piazza Rivoluzione, è stato sanzionato su segnalazione dei residenti. Al momento del controllo, vi era in corso un evento musicale abusivo con la presenza di numerose persone. È emerso che il locale era privo della necessaria agibilità e della licenza del questore, e dei requisiti di sicurezza e prevenzione incendi. La Polizia ha quindi interrotto immediatamente l’attività e sequestrato il locale, sigillandolo e sequestrando anche l’impianto di amplificazione. È stata fatta comunicazione di notizia di reato per diverse violazioni penali e il locale è stato chiuso con l’apposizione di sigilli. Il titolare è stato sanzionato.
Sospesa attività in via Lincoln
Nel locale di via Lincoln venivano somministrate, oltre l’orario consentito, bevande alcoliche e superalcoliche in modalità assistita al banco. In particolare, sono stati identificati due clienti a cui erano stati somministrati illecitamente bevande superalcoliche per il consumo sul posto. È stata disposta la sospensione dell’attività.
Due chiusure in via Teatro Santa Cecilia
Nel primo locale di via Teatro Santa Cecilia era in corso un evento musicale con musica amplificata a porte aperte oltre l’orario consentito, con la presenza di numerosi clienti. Sono emerse violazioni ed è scattato il sequestro amministrativo, con apposizione di sigilli, di 4 apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer. Con ordinanza del Suap, sarà applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di giorni 5 dell’attività.
Sanzioni ai titolari
Nel secondo locale di via Teatro Santa Cecilia, all’atto del sopralluogo era in corso un evento musicale, con emissioni sonore e diffusione amplificata a porte aperte oltre l’orario consentito, con la presenza di numerosi avventori. Anche qui sono emerse violazioni per l’illecita attività d’intrattenimento musicale a porte aperte oltre l’orario consentito. È scattato il sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, di 4 apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer, per diffusione musicale a porte aperte oltre l’orario consentito. Con ordinanza del Suap, sarà applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di giorni 5 dell’attività.
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