- Sicilindustria plaude al Fondo per la concessione alle pmi di prestiti
- La misura da attuare tramite la Banca europea
- Il ddl di stabilità è composto da 72 articoli
“Non fondi a pioggia, ma interventi mirati che aiutino le imprese colpite dal Covid a ripartire. È questo che abbiamo sempre chiesto ed è questo che finalmente stiamo ritrovando in una norma contenuta nella Finanziaria approdata all’Ars, che mira alla creazione di un Fondo per la concessione alle pmi di prestiti a medio e lungo termine, a tasso zero”. Così Alessandro Albanese, vicepresidente vicario di Sicindustria, e Antonello Biriaco, presidente di Confindustria Catania, commentano la misura che prevede l’attivazione del “Fondo emergenza imprese Sicilia”.
Una condizione per poter ripartire
Si tratta di una misura da attuare tramite la Banca europea degli investimenti per il supporto alle imprese nel contesto dell’emergenza Covid-19. “In questo modo – commentano Albanese e Biriaco – le aziende, con una forma d’indebitamento sostenibile, potranno essere realmente messe nelle condizioni di ripartire. Questa è davvero una norma che va nella giusta direzione per agevolare la ripresa del sistema economico, messo al tappeto dalla pandemia ed è per questo che speriamo possa incontrare il favore unanime di tutte le forze politiche”.
La seduta il 17 febbraio
La seduta è slittata a mercoledì alle 17. All’ordine del giorno i ddl stralcio IV “disposizioni finanziarie e per il sostegno ai processi di crescita e ripartenza del sistema produttivo regionale” ed edilizia. L’impianto complessivo dell’accordo con lo Stato sulla spalmatura in dieci anni del disavanzo da 1,7 miliardi “ha quale effetto una complessiva manovra finanziaria di ben 2.161 milioni di euro”. È quanto si legge nella relazione introduttiva al testo della legge di stabilità regionale trasmesso dal governo Musumeci all’Ars e all’esame degli uffici di Presidenza prima dell’assegnazione alle commissioni.
La manovra finanziaria all’esame delle commissioni
Sarà assegnata a breve alle commissioni di merito, e al Bilancio, la manovra finanziaria trasmessa nel weekend dal governo Musumeci all’Assemblea siciliana. Il ddl di stabilità è composto da 72 articoli. In meno di due settimane la manovra dovrà essere approvata in aula, l’accordo Stato-Regione indica il 28 febbraio come termine ultimo per il via libera.
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