“I fondi che arriveranno dal Pnrr sono cospicui, gli obiettivi sono ambiziosi; migliorare il tessuto urbano, il sistema culturale, turistico e non solo, nelle nostre città, ed è una occasione importante che non possiamo farci sfuggire”. Ad affermarlo è il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana che così parla della necessità di avviare maggiori controlli sui fondi che arriveranno dal Piano nazionale ripresa e resilienza.
La Piana, “Ridurre i tempi della burocrazia”
La Piana prosegue: “Bisogna ridurre i tempi della burocrazia per accelerare questi processi ma tutto ciò non deve avvenire a scapito della legalità, ecco perché siamo dell’idea che serve immediatamente mettere in sicurezza il sistema che porterà a trasformare le somme in progetti concreti con gli adeguati controlli, bisogna impedire che la criminalità muova i suoi interessi per entrare nel meccanismo per i propri scopi illegali”.
“Sfida che attende pubbliche amministrazioni è strategica per il futuro”
“Ci auguriamo che i lavori per le opere partano il prima possibile e che impegnino al massimo le istituzioni locali nella creazione di un percorso che porti all’obiettivo di rendere attrattive le nostre terre. La sfida, infatti, che attende le pubbliche amministrazioni è strategica per il futuro delle nostre città. Sia a Palermo che a Trapani serve il massimo impegno degli uffici pubblici competenti, spesso purtroppo carenti di progettisti, per far sì che il Piano di resilienza raggiunga i suoi obiettivi di crescita locale”. Ha proseguito il segretario generale Cisl Palermo e Trapani che ha aggiunto: “E allora bisogna attivare tutti i controlli necessari sui bandi, sui progetti, sulle aziende coinvolte, sulla realizzazione delle opere perché la mafia non può e non deve condizionare questo che potrebbe essere, ci auguriamo il nostro percorso di crescita”.
“Mafia camaleontica, potrebbe essere ovunque”
La Piana conclude: “La mafia è camaleontica si trasforma sulla base delle sue esigenze del momento, il rischio potrebbe essere dunque ovunque. Forze dell’ordine e istituzioni insieme devono portare avanti questa battaglia per la legalità e la crescita”.
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