Al ponte Corleone è di nuovo caos traffico. L’ennesima serie di lavori sulla struttura di viale Regione Siciliana ha fatto piombare nel caos la viabilità dell’intero raccordo intercittadino e non solo. Ogni giorno infatti, una lunga fila di macchine popola la corsia centrale, estendendosi dall’ingresso del viadotto sul fiume Oreto ben oltre il ponte di via Ernesto Basile. Una coda di macchine che riverbera i suoi effetti anche sulla città, con code segnalate in buona parte del quartiere Oreto-Stazione e zone limitrofe. Fatto per il quale sui social si sono susseguiti messaggi di disapprovazione rispetto ai disagi vissuti da automobilisti e camionisti. Un problema sul quale l’Amministrazione cerca di fare quello che può anche se, come è noto, le alternative sul fronte della viabilità non sono molte.
Traffico al ponte Corleone, lo sfogo sui social
Una lunga serie di interventi che, con la manutenzione stradale, dovrebbe chiudere il cerchio sugli interventi sulla corsia in direzione Catania. Ciò al netto delle future opere che interesseranno la corsia in direzione Trapani e il tanto atteso progetto del raddoppio del ponte Corleone, al momento fermo in attesa di reperire i fondi necessari. Ma al momento c’è bisogno di pensare ad un presente che parla di un serio problema di traffico, in parte derivato dagli ingressi che arrivano dalle corsie esterne. Fatto per il quale numerosi utenti si sono lamentati nei commenti agli articoli e ai video realizzati dalla nostra redazione. “Si deve chiudere lo svincolo che c’è sulla destra per evitare disagi”, ha scritto l’utente Facebook Enrico Cannone che, fra chi invoca i lavori del raddoppio del ponte Corleone e chi avrebbe preferito un altro periodo dell’anno per eseguire gli interventi in questione, rappresenta a pieno lo stato di disagio vissuto rispetto alle opere attualmente in corso.
Lavori certamente necessari per completare l’opera di consolidamento della carreggiata in direzione Catania avviati lo scorso anno e che si sono svolti, fino ad oggi, sotto traccia, con le opere di consolidamento sulla strutture inferiore della corsia. Ma, quando gli interventi si sono spostati sulla sede stradale, si sono resi necessari alcuni accorgimenti che hanno in parte limitato la sede stradale. “E’ un incubo e basta – scrive Antonino Santangelo -. Non possiamo più sopportare una situazione simile: ponte Corleone, via Crispi, i lavori in via Volturno. E’ tutto paralizzato”. A preoccupare i cittadini è infatti la contemporanea presenza di diversi cantieri in città a cui, lunedì, si aggiungeranno anche gli interventi di manutenzione stradale su via Imperatore Federico. Opere, anch’esse, attese da anni ma che esigeranno un prezzo sul fronte della viabilità. “Palermo è un incubo per chi si deve muovere in città – sottolinea Angela Di Fazio -, sia con i propri mezzi che con quelli pubblici. Si deve uscire di casa un’ora prima e al ritorno, se si è fortunati, ce ne vuole un’altra”.
Verso la conclusione i lavori sul ponte Corleone
Quello sul ponte Corleone è un intervento che va avanti da circa un anno e che si sta avviando verso la conclusione. Proprio nei giorni scorsi infatti, sono iniziati i lavori per il rifacimento della sede stradale della corsia in direzione Catania. A determinarlo è l’ordinanza 1357 del 16 ottobre 2023, firmata dal dirigente dell’Ufficio Mobilità Ferdinando Carollo. Documento che disciplina le restrizioni al traffico in un periodo compreso fra il 18 ottobre e il 7 novembre, anche se l’atto può avere durata fino a cessata esigenza. Le lavorazioni saranno divise fra il periodo diurno e notturno. Durante il giorno, le limitazioni sull’area del ponte Corleone saranno quelle attualmente in vigore, con la parte destra della carreggiata (quella più vicina ai parapetto laterali) chiusa al traffico e con due corsie attualmente attive: una destinata ai mezzi pesanti e l’altra ad auto ed altro genere di veicoli. Le cose cambieranno di sera. Dalle ore 21 fino alle 6 del mattino, sarà posto in essere un ulteriore restringimento di carreggiata. A tal proposito, saranno posizionati dei coni spartitraffico in corrispondenza della striscia centrale della sede stradale, in maniera da inibire il traffico nella corsia più a sinistra al fine di potere effettuare i lavori.
Sono al rush finale anche gli interventi portati avanti sul consolidamento di tutti gli elementi strutturali del ponte quali pile, ritti, solette, travi e arcate in calcestruzzo armato, anche con l’impego di fibre di carbonio e armature integrative. Fatto visibile dal ponteggio alto diverse decine di metri e presenti a livello degli elementi portanti della struttura sul fiume Oreto. Secondo il programma previsto, tali interventi dovrebbero durare circa due mesi, con una conclusione dei lavori fissata quindi per metà dicembre. Vale a dire che, entro fine anno, i palermitani potranno auspicabilmente sperare di transitare sulla carreggiata in direzione Catania senza le attuali limitazioni in essere. Una volta concluse le opere, si procederà agli interventi di manutenzione sulla struttura in direzione Trapani.
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