“Doppia corsia e limite di velocità fissato a 50 km/h”: queste sono le proposte valutate nel vertice tenutosi questa mattina alla Prefettura di Palermo per fare il punto sulla situazione del ponte Corleone. Presenti il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Prestigiacomo e il commissario straordinario Matteo Castiglioni, coadiuvato dai vertici Anas. Sul tavolo la relazione della Icaro Progetti che, se da un lato ha confermato l’esigenza di interventi urgenti di messa in sicurezza, dall’altro ha aperto alla possibilità di alleggerire le restrizioni imposte negli ultimi mesi.

Prestigiacomo: “Possiamo allegerire le restrizioni”

Confermate quindi le voci dei giorni scorsi che volevano un indirizzo mirato a lenire i divieti sulla viabilità del viadotto di viale Regione Siciliana. A fare il punto della situazione è l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Prestigiacomo. “Da oggi siamo finalmente ad una svolta positiva che riguarda il ponte Corleone. La relazione della ditta Icaro Progetti, con il conseguente certificato di transitabilità,  consente al Comune di alleggerire le restrizioni sul ponte. Abbiamo istituito un tavolo tecnico che ci consentirà di emanare una nuova ordinanza dove la transitabilità sarà soggetta ad alcune restrizioni, due corsie di veicoli di 3,5+3m disposte centralmente per ogni carreggiata con una limitazione di 40 tonnellate e di 50km/h“. Una sorta di bilanciamento fra le vecchie ordinanze e quelle degli ultimi mesi, basate sulla nota redatta dalla Icaro Progetti nel mese di dicembre.

L’esponente di Giunta si focalizza inoltre sul caso legato alla chiusura delle bretelle laterali, che tanti disagi stanno arrecando alle attività commerciali e ai residenti. “Stiamo lavorando anche su questo. Pensiamo di potere dare a breve risposte ai cittadini ed agli imprenditori che in questo momento si trovano in difficoltà. Naturalmente per noi è sempre prioritaria la sicurezza dei cittadini. Il Commissario Castiglioni, su indicazione del Comune, sta predisponendo un piano per la segnaletica verticale ed orizzontale. Fatto molto importante per fare rispettare le limitazioni che saranno messe in essere».

Orlando: “Affidamento lavori entro prossima primavera”

Soddisfatto dell’incontro di questa mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il quale si è soffermato sui prossimi step per iniziare i lavori di consolidamento. “Il Comune ha messo a disposizione del Commissario straordinario Castiglioni risorse del Patto per Palermo. Soldi che consentiranno di avere il progetto esecutivo entro giugno e di affidare i lavori ad imprese Anas già individuate con accordi quadro che potranno essere definiti entro la primavera del prossimo anno. Inoltre il Commissario sta portando in conferenza di servizio il progetto delle bretelle laterali al ponte che il Comune aveva già affidato alla ditta vincitrice dell’appalto per eseguire la progettazione”.

Al di là del futuro, rimane da affrontare il presente. Ed è su questo che il primo cittadino si concentra, presentando il tavolo tecnico che si occuperà di redigere la futura ordinanza sul ponte Corleone. “C’è un elemento che sin da subito permetterà di arginare l’emergenza sulla circonvallazione attenuando i disagi alla mobilità. Oggi, infatti, è stato istituito un tavolo tecnico con l’obiettivo di definire le limitazioni meno pesanti di transitabilità del ponte. Ciò anche alla luce dei risultati più confortanti evidenziati dalla relazione tecnica redatta dai consulenti nominati dal Comune, tenendo conto prioritariamente della sicurezza dei cittadini. Si tratta di un inizio di un percorso che porterà alla risoluzione del problema”.

Ponte Corleone: Costituito comitato da commercianti e residenti

Se questo orientamento dovesse essere confermato, si prevede un cospicuo allentamento delle restrizioni sul viadotto di viale Regione Siciliana. Proprio i limiti alla viabilità imposti sul ponte Corleone hanno causato diversi disagi a cittadini ed attività commerciali. In particolare, sono proprio gli imprenditori a rischiare di pagare il prezzo più alto dalle chiusure e dal traffico che si genera giornalmene in zona. Proprio in virtù di ciò, gli operatori economici hanno deciso di muoversi in prima persona, costituendo il “comitato ponte Corleone”. Ciò al fine di proporre all’Amministrazione le proprie soluzioni per risolvere l’emergenza viabilità all’interno del capoluogo siciliano. Un associazione civica che avrà il compito inoltre di seguire il Comune nel futuro affidamento dei lavori di consolidamento e raddoppio.

 

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