“Dobbiamo tornare a guardare al mare con rinnovato interesse, partendo dalla straordinaria opportunità che esso ha offerto nei secoli alla Sicilia”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenendo all’incontro organizzato sulla nave scuola della Marina militare, Palinuro, in occasione della quarta edizione del Trofeo Marisicilia Cup.
Presenti all’evento anche il Comandante marittimo di Sicilia, Nicola De Felice, il presidente dell’Autorità portuale della Sicilia orientale, Andrea Annunziata e il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona.
“È pur vero – ha precisato il governatore Musumeci – che il mare in questi ultimi anni non è apparso più come un’opportunità. Il Mediterraneo è diventato un mare di frontiera che divide due mondi, quello afroasiatico e quello europeo. Oggi deve tornare a essere uno spazio di scambi commerciali. In questo contesto di opportunità di crescita, legato all’ampliamento del Canale di Suez, la Sicilia arriva impreparata perché quello che andava fatto negli anni non è stato fatto. Le nostre infrastrutture portuali, infatti, non sono competitive. Ma proprio perché partiamo da una diagnosi serena, possiamo individuare le strade per risalire la china e riallinearci al contesto che si muove intorno a noi. Se il Mediterraneo è tornato ad essere quello di una volta, le navi non si fermano da noi perché non offriamo strutture adeguate. Quando sono diventato presidente non ho trovato una pianificazione portuale. Tutto era lasciato a interventi episodici, incapaci di creare un sistema di porti che si guardano tra di loro e guardano al di là della loro area. Stiamo lavorando per recuperare il tempo perduto”.
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