Due aree di servizio in 200 chilometri di autostrada. Se non è record, poco ci manca. Fatto sta che da oggi, lungo la carreggiata in direzione Palermo dell’autostrada A19 Palermo-Catania, rimarrà chiusa l’area di servizio “Sacchitello Nord”, al km 123,300 tra gli svincoli di Mulinello ed Enna.

La sospensione del servizio

La sospensione del servizio, per sopraggiunte difficoltà economiche da parte del gestore, riguarda sia il contratto in essere con Autogrill, per la somministrazione di cibi e bevande, sia quello con Eni, per l’erogazione di carburanti.

Si evidenzia, pertanto, che lungo l’itinerario da Catania a Palermo restano attive le aree di servizio “Gelso Bianco Nord” al km 189,100 e quella di Caracoli al km 29,500, distanti 160 km.

Si presume che l’area di servizio Sacchitello Nord, stante quanto comunicato ad Anas da Autogrill ed Eni, possa essere riattivata entro poche settimane. Presso l’area di servizio momentaneamente non attiva sarà in vigore un servizio di guardiania e security.

Anas contro i rifiuti

Prosegue l’impegno di Anas nel contrasto all’abbandono illecito di rifiuti lungo le autostrade e le strade statali siciliane di competenza.

Il sistema di fototrappole e di videosorveglianza, già proficuamente attivato sulle pertinenze autostradali, è stato adesso attivato sulle strade statali ricadenti nelle province di Palermo, Agrigento, Enna, Caltanissetta e Trapani, ed è volto all’individuazione dei trasgressori, noncuranti dei danni all’ambiente e del decoro del territorio nelle aree e pertinenze delle strade statali.

 I comuni interessati

A valle delle operazioni di rimozione dei rifiuti eseguite dai Comuni di Enna, Trappeto, Favara, Montallegro e Siculiana, si è quindi provveduto all’installazione di 30 sistemi mobili di videosorveglianza, a gestione Anas, per arginare un fenomeno che si manifesta purtroppo anche a ridosso degli interventi di pulizia.

 

I trasgressori individuati saranno sanzionati come previsto dal Codice della Strada, addebitando anche i costi sostenuti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati e i costi provenienti da eventuali danni al patrimonio stradale.

 

Le statali su cui sono già attive le fototrappole sono la 113, 115, 117bis, 122, 187, 560 e 640 mentre, a valle dei già programmati interventi di pulizia, saranno installate sulle statali 123, 410 e 410dir, 188, 189 e 190.

 

Quello delle fototrappole affianca il sistema di videosorveglianza già esistente che ha finora consentito di elevare oltre 150 sanzioni.

 

L’impegno di Anas proseguirà con il progressivo ampliamento del sistema di videosorveglianza su un numero sempre maggiore di piazzole e aree di sosta della rete stradale e autostradale di propria competenza.

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