Parte la prima edizione della supercoppa “Parco delle Madonie” memorial Pietro Paolo Brucato. L’iniziativa è promossa dall’ente Parco delle Madonie, in collaborazione con la Fgci, Lega Nazionale Dilettanti, il Comitato Italiano Paralimpico della delegazione di Palermo, la fondazione torneo delle Madonie e il Comune di Petralia Sottana. Si svolgerà quest’anno nel campo sportivo di Petralia Sottana sabato 19 agosto alle 17. Alla manifestazione parteciperanno le squadre madonite che lo scorso campionato hanno giocato in Eccellenza e Promozione. Quindi Geraci, Supergiovane Castelbuono, Lascari-Cefalù e Città di Castellana. Quest’ultima ha vinto il torneo delle Madonie.
In memoria di un grande sportivo dai sani valori
“L’iniziativa – dice il commissario del parco Madonie, Salvatore Caltagirone – è voluta fortemente dall’Ente Parco ed ha una duplice valenza. Quella di unire attorno allo spirito sportivo i comuni delle Madonie, che nel tempo si sfideranno per la conquista del prezioso trofeo. Ma anche quella di intitolare la manifestazione, a vent’anni dalla sua scomparsa, a Pietro Paolo Brucato, insegnante, e apprezzato uomo di sport madonita. Pietro Paolo ha speso la sua vita per insegnare ai giovani l’amore per lo sport, il rispetto per l’avversario soprattutto nel settore scolastico. Per tutti questi motivi siamo onorati di dedicare a lui questa Supercoppa”.
La conferenza stampa di presentazione
Il prossimo appuntamento sarà giovedì 10 agosto alle 16, presso la sede di Palazzo Pucci Martinez a Petralia Sottana. Qui si svolgerà la conferenza stampa e la presentazione del trofeo che nei giorni successivi verrà esposto nei comuni partecipanti al quadrangolare.
Lo scorso anno altro progetto sportivo
L’anno scorso fu realizzata un’altra iniziativa sportiva. la firma del protocollo, a Petralia Sottana, tra il Palermo Football Club e l’Ente Parco delle Madonie. Un accordo che permetterà alle scuole calcio del comprensorio madonita di entrare nell’ecosistema del Palermo, sotto il coordinamento dell’Ente Parco delle Madonie. Il protocollo venne firmato all’epoca dal presidente dell’Ente Parco delle Madonie, Angelo Merlino, e dal presidente del Palermo, Dario Mirri.
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