Salgono a quattro i casi positivi al Covid 19 accertati a Monreale, in provincia di Palermo. Dopo il caso della donna incinta, altri tre casi sono stati confermati questa mattina dal sindaco della città normanna, Alberto Arcidiacono, che ha chiesto alla cittadinanza collaborazione e di continuare a rispettare le norme anti-Covid.
I casi sono stati riscontrati su persone residenti nella vicina frazione di Pioppo. Una volta giunta la notizia, come da protocollo, l’Asp di Palermo ha avviato il tracciamento dei contatti avuti con le tre persone positive che si aggiungono alla donna incinta positiva al Covid19 confermata nei giorni scorsi, sempre nella frazione monrealese.

Il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono ha voluto rassicurare i cittadini dopo la notizia dei casi positivi al Coronavirus. La situazione è costantemente monitorata da ogni ente interessato. “In queste settimane la Sicilia – ha riferito in una nota – e con essa anche la nostra comunità, sta conoscendo direttamente le problematiche connesse all’emergenza Covid. Il numero dei contagi è infatti aumentato a livello regionale, ma con esso anche le capacità di curare i pazienti affetti da questa patologia e di attuare le misure di sicurezza sanitaria previste a livello territoriale da adottare per la gestione dei casi”.

Il primo cittadino pertanto, si appella al buon senso dei suoi cittadini: “La cittadinanza continui, come e più di prima, a mantenere comportamenti responsabili: evitando assembramenti, indossando la mascherina e igienizzando spesso le mani; ma soprattutto affrontando con responsabilità e lucidità ogni nuova notizia di contagio. Lasciarsi andare allo sconforto o peggio alla paura – continua Arcidiacono – non farebbe che peggiorare le cose, avvilendo chi sfortunatamente vive il contagio, e cancellando l’umanità e la solidarietà che da sempre rappresentano tratti distintivi della nostra comunità”.

Intanto ieri a San Giuseppe Jato, sempre in provincia di Palermo, ad essere risultato positivo è stato un bambino neonato. Il bambino al momento di trova ricoverato all’ospedale Cervello di Palermo. Anche i genitori sono stati sottoposto al tampone.

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