Arriva il giorno della firma del contratto definitivo per l’ultimo gruppo degli ex Pip, i così detti figli di nessuno.

A darne conferma è il deputato regionale Vincenzo Figuccia “Firmeranno i contratti a partire da oggi ed entro domenica gli ultimi 440 lavoratori del bacino Emergenza Palermo, che saranno assunti in Sas”.

La firma da oggi a domenica

La firma arriva a conclusione del percorso che era stato avviato a luglio con l’approvazione definitiva del piano assunzioni 2025 da parte dell’assemblea dei soci della Sas. Una procedura che mette la parola fine ad un capitolo di precariato lungo oltre vent’anni segnato da rinnovi, proteste e spesso anche da diritti negati.

“Finalmente si pone fine a una lunghissima stagione di precariato e di lavoro nero. Grazie al governo Schifani si restituisce dignità a una forza lavoro diventata ormai indispensabile per la pubblica amministrazione. Adesso chiedo lo stesso impegno per portare a 36 ore il loro impegno settimanale, al fine di garantire una condizione di serenità a tante famiglie” commenta ancora Figuccia, deputato questore della Lega all’Ars.

Il via libera di luglio

La Regione Siciliana a luglio aveva emanato la disposizione finale dando l’avvio alla procedura di stabilizzazione anche dell’ultima aliquota, gli ultimi 450 lavoratori (424 nell’ultima delibera portata in commissione lavoro all’Ars) del bacino “Emergenza Palermo”, ponendo fine a una delle più durature vertenze occupazionali della storia dell’Isola.

La soddisfazione di Schifani “Chiusa una pagina di precariato”

“Con questo atto – aveva dichiarato quel giorno il presidente della Regione, Renato Schifani – si completa un percorso voluto e portato avanti con determinazione dal mio governo. Abbiamo chiuso per sempre la pagina del precariato storico, dando finalmente dignità, certezze e futuro a centinaia di famiglie siciliane. La nostra azione è stata improntata a criteri di responsabilità, programmazione e sostenibilità”.

Una decisione già messa “a terra” con la delibera di giunta dello scorso maggio

La decisione seguiva la delibera della giunta regionale dello scorso maggio che aveva già consentito alla Sas di completare l’assunzione di circa 2.000 lavoratori ex Pip, già avviata lo scorso anno con l’inserimento di 1.427 unità, adeguando così l’organico alle nuove esigenze organizzative della società. I lavoratori saranno destinati sia agli uffici e ai dipartimenti della Regione sia al settore sanitario.

L’avvio delle procedure per l’ultima trance di assunzioni

Gli uffici della società partecipata hanno così avviato dal 23 luglio le procedure propedeutiche alle assunzioni che, come previsto dalle norme, oggi vengono ratificate attraverso la firma dei contratti.

“Possiamo finalmente dire di essere giunti al traguardo”  aveva commentato il Presidente Sas Mauro Pantò. “Un risultato inimmaginabile dopo 24 anni di emergenza e precariato e che va innanzitutto ascritto alla volontà del presidente Schifani e della sua Giunta”.