Una mobilitazione per lo “stop ai licenziamenti“, contro “caro bollette” e “morti sul lavoro“. E così dalle prime ore della mattinata di oggi diversi striscioni annunciano per le vie di Palermo l’appuntamento cittadino relativo allo sciopero generale indetto l’11 ottobre dai sindacati di base.

A Palermo a piazza Politeama

In tutte le principali piazze d’Italia i sindacati di base scenderanno in strada con lavoratori a Palermo l’appuntamento sarà a partire dalle 9 a piazza Politeama anche se negli stricioni vengono indicate le 9.30.

L’Usb “Un momento fondamentale”

Si legge nella nota della sigla sindacale Usb “Un momento fondamentale e necessario per porre un argine alle politiche del Governo e delle organizzazioni padronali che, dopo un anno e mezzo di pandemia, puntano a riversare su lavoratori e disoccupati i costi della riorganizzazione e della ripartenza. Dallo sblocco dei licenziamenti ai rincari delle bollette, in pochi mesi stiamo assistendo ai risultati che Draghi e co. vogliono raggiungere gravando sulle nostre spalle: aumento dei prezzi e precarietà diffusa è la ricetta che hanno previsto per continuare a sfruttarci e arricchirsi. Se a questo si aggiungono gli attacchi agli strumenti di reddito, la ripresa degli sfratti e le nuove forme di sfruttamento di risorse e ambiente ecco che il piano si fa terribilmente completo”.

La nota continua: “L’Usb non accetta questo disegno e, insieme alle altre organizzazioni del sindacalismo di base, ha lanciato questo appuntamento perché convinta che per reclamare e ottenere ciò che ci spetta-lavoro, diritti, dignità- sia necessario incrociare le braccia e alzare la testa!”.

Anche Almaviva in sciopero

Sciopero anche per i lavoratori Almaviva. Le segreterie territoriali e le rsu di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc di Almaviva Palermo hanno proclamato uno sciopero ad oltranza dei lavoratori del call center dall’11 al 15 ottobre, per l’intero turno.

E lunedì 11 ottobre tutte le attenzioni sono puntate sul nuovo importante incontro che si terrà alle 14.30 al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in cui si potrebbero delineare le sorti dei 570 lavoratori di Almaviva Palermo del servizio Alitalia. In attesa del tavolo ministeriale, sempre lunedì, dalle 9 alle 12 gli operatori palermitani del call center si riuniranno in presidio davanti alla sede dell’assessorato al Lavoro, in via Trinacria a Palermo, per manifestare tutto il loro dissenso e il disagio sociale che i lavoratori e le loro famiglie stanno attraversando.