Iniziati questa mattina i lavori di ripulitura dei muri di Villino Ida a Palermo, imbrattati dai vandali lo scorso mese di gennaio. Gli ambientalisti si sono sbracciati ma nel contempo tornano a chiedere che questo sito diventi la casa museo di Ernesto Basile.

Promozione di un itinerario Liberty

“Siamo presenti oggi in via Siracusa con i nostri volontari – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – per rimarcare l’impegno dell’associazione per la promozione dell’itinerario Liberty. Ci siamo impegnati a trovare una soluzione per il ripristino dei muri del Villino, trovando la disponibilità gratuita di due ditte specializzate nel settore. Chiediamo all’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, presente oggi, che Villino Ida diventi nel più breve tempo possibile la casa museo di Ernesto Basile. A questo proposito, abbiamo realizzato una cartolina da inviare all’assessore con questa richiesta e da far sottoscrivere ai cittadini”.

Ditta specializzata al lavoro gratuitamente

I lavori sono effettuati gratuitamente da Ibix srl azienda Italiana, leader della produzione di tecnologie per la micro abrasione selettiva e conservazione di edifici storico-monumentali, in collaborazione con l’impresa di restauro Callivá Group. Personale qualificato pulirà i graffiti con la tecnica ecologica della microabrasione selettiva Ibix e relativa protezione con garanzia di 10 anni.

L’indignazione

All’epoca, quando si scoprì del raid vandalico, si sollevò la protesta ma soprattutto l’indignazione degli ambientalisti dopo che il villino Ida di Palermo venne vandalizzato da due vistose scritte su uno dei muri di cinta. Villino Ida, che si trova nel cuore di Palermo, venne progettato nel 1903 da Ernesto Basile. La Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Palermo guidata da Selima Giuliano aveva sin da subito presentato denuncia ai carabinieri. “Imbrattare i luoghi della nostra storia – aveva ammonito l’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà – non ha niente di artistico, è un’offesa alla cultura e alla città. Sul Villino Ida è in atto un progetto dell’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana per valorizzarlo e aprirlo alla fruizione nell’ambito dell’itinerario del Liberty palermitano”.

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