• Vincenzo Lapunzina denunciato per indebita percezione del reddito di cittadinanza
  • È il coordinatore del comitato regionale per le Zone franche Montane
  • “Nulla abbiamo da rimproverare a Vincenzo Lapunzina sull’operato svolto finora”. così il comitato

Avrebbe cambiato residenza per prendere il sussidio del reddito di Cittadinanza nonostante la moglie avesse giù un reddito. È l’accusa mossa a Vincenzo Lapunzina, 51 anni, dalla Guardia di Finanza. Ora dal comitato per le Zone Franche Montane Sicilia arriva il  “Sostegno all’operato di Lapunzina”.

Il comitato a fianco di Lapunzina

“Siamo certi che Vincenzo Lapunzina chiarirà la sua posizione personale nelle sedi opportune. La nostra associazione è scevra dalle vicende personali che interessano il presidente o qualsiasi altro componente; siamo impegnati da anni in un percorso virtuoso, che apre grandi prospettive di crescita economica per i territori montani della Sicilia, non intendiamo fermarci né soccombere dinanzi a fatti che nulla hanno a che vedere, neppur lontaneamente, con il nostro operato”.  È la voce dei soci dell’Associazione Zone Franche Montane Sicilia, all’indomani della divulgazione della notizia di una denuncia per presunta appropriazione indebita a carico del presidente Lapunzina.

“Attacco feroce”

“Nulla abbiamo da rimproverare a Vincenzo Lapunzina sull’operato svolto finora per l’istituzione delle Zone Franche, – dicono, a sostegno dello stesso – una carrellata d’iniziative che abbiamo molto apprezzato e che sono state la sintesi e l’espressione della volontà non soltanto del Comitato Promotore ZFM ma di ben 133 sindaci siciliani. Siamo fortemente indignati dal comportamento scorretto di certa stampa che ha voluto affiancare alla nostra associazione ad una vicenda del tutto personale, che nulla ha a che vedere con l’obiettivo prefissato dal sodalizio”. In ordine ai numerosi commenti comparsi sui social nelle scorse ore, aggiungono con fermezza: “Qualcuno ha pensato di sostituirsi immediatamente a Vincenzo Lapunzina, screditandone la persona con un attacco feroce, senza tenere in considerazione che dietro l’iniziativa della Legge sulle Zone Franche Montane in Sicilia c’è un’associazione e ci sono ben 133 comuni, che hanno condiviso ogni passo di questo cammino virtuoso che continueremo a percorrere”.

Avrebbe cambiato residenza per ricevere l’assegno

Lapunzina è il coordinatore del comitato regionale per le Zone franche Montane ed ex vice sindaco di Castellana Sicula. E proprio dal paese madonita in provincia di Palermo avrebbe portato la sua residenza a Geraci Siculo al fine di ottenere il sussidio statale. Come riporta il Giornale di Sicila, è stata la tenenza della Guardia di Finanza di Petralia Soprana a denunciarlo alla Procura di Termini Imerese con l’accusa d’indebita percezione del reddito di cittadinanza.