- Il sit in domani mattina dalle 11 alle 13
- Si chiede attuazione legge del 2019
- Lo scorso 6 maggio raduno a Roma
Prima Roma, ora Palermo. Domani mattina, infatti, una rappresentanza dei sindaci del comitato Terre alte di Sicilia terrà un sit in davanti a Palazzo dei Normanni dalle 11 alle 13.
L’obiettivo è quello di consegnare ai capigruppo dell’Assemblea regionale siciliana, una proposta di ordine del giorno che impegni il governo regionale ad individuare i territori, indicati all’articolo delle disposizioni istitutive delle Zone Franche Montane (Zfm), legge obiettivo del 17 dicembre 2019.
Inoltre chiederanno al governo Musumeci di far rispettare il vincolo di destinazione della copertura finanziaria proposta dal comitato e dai sindaci al Governo nazionale e ai presidenti dei gruppi parlamentari dei due rami del parlamento per le zone franche montane siciliane.
Lo scorso 6 maggio raduno a Roma
Una nutrita rappresentanza di sindaci delle Terre Alte di Sicilia si era già radunata lo scorso 6 maggio a Roma, a piazza di Montecitorio, per chiedere il via libera all’istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia (Zfm) ed è stata ricevuta dal ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna e dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini oltre che da tutti i capigruppo dei due rami del Parlamento e da altri rappresentanti istituzionali e politici.
La copertura finanziaria della norma sulle Zfm
Nei giorni scorsi il comitato promotore delle Zone Franche Montane ha già inviato una relazione sulla sostenibilità finanziaria del provvedimento, compatibile con le disposizioni legislative comunitarie, nazionali e regionali, firmata dall’esperto di finanza locale e cultore dello Statuto autonomistico, Riccardo Compagnino.
A riceverla sono state le stesse ministre Carfagna e Gelmini, i presidenti Nello Musumeci della Regione siciliana, Gianfranco Miccichè dell’Assemblea regionale siciliana, Luciano D’Alfonso della VI Commissione al Senato, Emiliano Fenu, relatore della legge in Commissione VI Senato, Daniele Pesco della V Commissione Senato e quelli dei gruppi parlamentari di Senato e Camera, il professore Claudio Maria Galoppi, Consigliere giuridico del presidente del Senato e i componenti dello staff tecnico del presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.
Le pro loco siciliane sostengono le Zfm
Il comitato delle Zone Franche Montane Sicilia ha ottenuto anche il sostegno della Unpli, Unione nazionale Pro Loco Sicilia. Un’associazione che conta sul territorio con 270 sedi nelle 9 provincie.
“Condividiamo cause e battaglie del Comitato Zone Franche Montane – ha scritto il presidente Antonino La Spina – e il Comitato Regionale Unpli Sicilia APS nei 133 Comuni delle nove province siciliane che insistono al di sopra dei 500 metri sul livello del mare e con una popolazione inferiore ai 15 mila abitanti è presente con circa 100 sedi Pro Loco, da sempre sentinelle sui territori ed impegnate nella valorizzazione del Genius Loci di ogni luogo della Sicilia interna, dei Borghi con i loro usi, costumi, tradizioni enogastronomiche, storiche, artistiche”.
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