Il direttore amministrativo dell’Asp di Ragusa Rosario Fresta ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Erano circolate indiscrezioni su un litigio con il direttore generale, Angelo Aliquò che, però, contattato da BlogSicilia, ha smentito questa ricostruzione. “Nulla di vero – racconta a BlogSicilia il direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò – la verità è che nella lettera di dimissioni Rosario Fresta ha indicato delle motivazioni di carattere personale. Siamo amici, ci conosciamo da tanto tempo e soprattutto abbiamo avuto modo di lavorare insieme, come al Bonino Pulejo”. Fresta era stato nominato 10 mesi fa dal manager Aliquò, una volta finita la fase della gestione commissariale. Va una lunga esperienza nell’ambito delle aziende sanitarie del servizio sanitario regionale. E’ stato direttore amministrativo dell’ Irccs Centro neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina dal 5 aprile 2017 al 15 aprile 2019.
Come nelle altre province della Sicilia anche in quella ragusana ci sono molti problemi relativi all’esito dei tamponi per le persone costrette all’isolamento volontario ma che hanno già concluso il periodo della quarantena. E tanti devono tornare al lavoro, lo spettro del licenziamento è dietro l’angolo. Un giovane ragusano, Vincenzo Carrubba, rientrato a Ragusa dal Nord il 3 aprile per motivi di lavoro ha terminato la quarantena il 17 aprile e solo dopo varie telefonate all’ Asp Ragusa, ieri ha avuto la conferma che il tampone potra’ farlo il 30 aprile. Un ritardo di 17 giorni, dopo la fine della quarantena, che poi sara’ piu’ lungo considerato che ci vorra’ qualche giorno per avere l’esito. “Col timore – dice Vincenzo – che rischio di perdere quel lavoro per cui sono venuto a Ragusa perche’ ancora non ho preso servizio nella mia nuova azienda”. Ad Augusta, nel Siracusano, un caso analogo. “Spero che al massimo mercoledì arrivi il mio esito perché ho continuato a farmi allungare la cassa integrazione dalla azienda perché nessuno poteva fare un certificato di malattia ma da lunedì devo rientrare a lavorare in Lombardia dove sono residente”.
Commenta con Facebook