I carabinieri hanno chiuso un bar a Canicattini Bagni, nel Siracusano, eseguendo un decreto di sospensione dell’attività per 30 giorni emesso dal questore di Siracusa. Una decisione assunta dopo una recente indagine dei militari della stazione che, nel novembre scorso, arrestarono il titolare dell’attività, in quanto si scoprì che oltre a vendere caffè e cornetti, avrebbe ceduto stupefacenti alla propria clientela.

Bar della droga

“Il bar, pertanto, era divenuto da diverso tempo ritrovo di pregiudicati e assuntori di stupefacenti che vi si
recavano, non solo per consumare bevande, ma per l’acquisto di stupefacente” spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa che hanno coordinato le indagini.

Un altro caso a Canicattini

Nei mesi scorsi, gli stessi carabinieri scoprirono che un altro commerciante di Canicattini si era ritagliato il ruolo di spacciatore. Nel corso di un controllo nel furgone frigo,  usato per la vendita di gelati e granite, i militari  rinvennero diversi quantitativi di hashish.

Coppia arrestata a Palazzolo

Nell’ambito di un’altra indagine, i carabinieri hanno arrestato 2 coniugi, lui 44 anni, lei 22 anni, che avevano in casa 4 kg di marijuana e oltre 110 grammi di hashish occultati in barattoli.

La perquisizione

I contenitori erano all’interno di un’autorimessa annessa all’abitazione ma è stato rinvenuto materiale utilizzato per il confezionamento in dosi. La perquisizione, estesa anche al terreno di pertinenza del villino, ha permesso di rinvenire oltre 50 piantine di marijuana.

Le indagini

Le indagini dei carabinieri sono scattate dopo alcune segnalazioni sull’attività dei coniugi: sono arrivate delle soffiate su quella partita di erba, trovata nella loro disponibilità e che sarebbe dovuta finire sul mercato, probabilmente nell’area montana ma su questo aspetto ci sono altri approfondimenti.

Il ruolo

La coppia avrebbe deciso di ritagliarsi un ruolo nel mercato degli stupefacenti e la droga avrebbero decisi di produrla in casa, in modo artigianale e peraltro senza molti costi ma il piano è saltato quando, nelle ore scorse, i carabinieri hanno fatto irruzione nella loro abitazione.

 

 

 

Articoli correlati