Sale, in modo vertiginoso, il numero dei positivi a Siracusa. A preoccupare è la corsa del Covid19, in appena 20 giorni i casi sono raddoppiati: si è passati da 180 contagiati agli attuali 376.

Ricoveri in ospedale in crescita

Una situazione preoccupante anche per quanto concerne i ricoveri in ospedale, all’Umberto I, dove ci sono 24 pazienti ricoverati, nessuno in Terapia intensiva, 2 in più rispetto a ieri.

La campagna di vaccinazione

All’Hub di Siracusa prosegue la campagna di vaccinazione ma da giorni ci sono tante segnalazioni sulle file ed i relativi assembramenti all’ingresso della struttura. Un segno che la risposta della comunità è forte ma al tempo stesso denota una organizzazione ancora non efficiente, oltre ai comprensibili rischi legati agli assembramenti.

“Prenotarsi per evitare le code”

Anche a Canicattini Bagni, Comune montano del Siracusano, i numeri sulla vaccinazione sono alti, come indicato dal sindaco, Marilena Miceli. Il capo dell’amministrazione, per evitare il pericolo degli assembramenti, spinge per le prenotazioni.

“La campagna di vaccinazione sta portando – dice il sindaco di Canicattini – ad una notevole crescita delle affluenze sia per la prima dose (80%) che per il completamento del ciclo (75%), tanto da aumentare a tre le giornate di somministrazione (lunedì – giovedì – venerdì dalle ore 14 alle 19).

“Al fine di evitare inutili assembramenti e lunghe attese, invitano i cittadini a prenotare la propria vaccinazione sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it dov’è possibile scegliere il Centro Vaccinale di Canicattini Bagni, raggiungibile anche attraverso il sito www.siciliacoronavirus.it e dal sito istituzionale del Comune www.comunedicanicattinibagni.it” aggiunge il sindaco di Canicattini.

“Così facendo si darà modo al personale addetto alle vaccinazioni di programmare le somministrazioni giornaliere, evitando di dover rinviare ad altra data, magari dopo qualche ora di attesa, la vaccinazione di chi non prenotato” conclude il sindaco.

La zona sud

I dati più preoccupanti sono nella zona sud della provincia di Siracusa. Non a caso, in 4 Comuni, tra cui Avola, Noto, Pachino e Portopalo i sindaci, su input dell’Asp di Siracusa, hanno firmato le ordinanze che dispongono la sospensione delle lezioni, a partire da ieri e fino al 27 dicembre.