E’ stato chiuso per la sanificazione dei locali l’ufficio postale di viale Teracati, nella zona nord di Siracusa, dopo la scoperta di un presunto caso di contagio da Covid19 di un dipendente. Sono scattati i protocolli sanitari, per cui l’impiegato è andato in isolamento, gli altri saranno sottoposti ai tamponi per accertare se hanno contratto il virus.
Come accade in queste circostanze, si dovrà ricostruire la rete del contagio che, comunque, si sta facendo strada nel capoluogo: ci sono stati casi di positività nelle scuole e perfino in ospedale, all’Umberto I di Siracusa, che nel periodo del lockdown, si era trasformato in un focolaio, finendo al centro di tante polemiche, sfociate con degli esposti in Procura, che ha aperto alcune inchieste, tra cui quella sulla morte del direttore del parco archeologico, Calogero Rizzuto.
Nell’ultimo caso, si è scoperta l’origine del contagio: una partoriente recatasi all’Umberto I senza dire che il marito era appena rientrato da una zona pericolosa. La paziente ha infettato sei operatori sanitari e due pazienti ma nei giorni scorsi ci sono stati altri sanitari risultati positivi.
Situazione difficile ad Augusta dove il numero dei contagiati è salito a 29. “Attualmente i positivi sono 29. Sulla base dei protocolli sanitari in vigore, sono stati messi in isolamento preventivo i soggetti che sono stati in contatto diretto con i contagiati. Sebbene – dice il sindaco del Comune di Augusta Cettina Di Pietro – la situazione epidemiologica sia più preoccupante rispetto a quella di qualche giorno fa, le autorità sanitarie stanno cercando di circoscrivere la mappa dei contagi. La collaborazione di tutti i cittadini è indispensabile senza, di contro, suscitare inutili timori e diffondere ingiustificati allarmi come, pure, mi è stato segnalato in queste ore”.
A Solarino, altro Comune del Siracusa, si sono registrati 12 casi di persone positive, come ammesso dalla stessa amministrazione che predica calma invitando la popolazione al rispetto delle misure anti Covid19.
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