“Sarà revocata la zona rossa a partire da stasera”. Lo ha detto il sindaco di Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano, Gaetano Montoneri, nel corso di un video messaggio, spiegando le ragioni della decisione che sarà presa dal presidente della Regione.
“L’indice di trasmissibilità (Rt ndr) è sceso a 217 – ha detto il sindaco di Portopalo – per cui non ci sono più le condizioni per la chiusura. La nostra comunità è stata coscienziosa, tutti quanti hanno capito il momento, dunque da stasera si aprirà una nuova pagina per la nostra piccola cittadina. I cluster sono stati individuati ed arginati, le scuole sono state chiuse: questo ha consentito di abbassare il livello del contagio”.
Frattanto, sul fronte dei contagi, sono 299 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 12.497 tamponi processati, con una incidenza del 2,4%, in leggero aumento rispetto a ieri. La Regione anche oggi resta sesta per numero di contagi giornalieri.
Le vittime sono state 4 e portano il totale a 5.667. Il numero degli attuali positivi è di 16.696 con una diminuzione di 463 casi. I guariti oggi sono 758.
La distribuzione tra le province vede in testa al contagio a sorpresa Ragusa con 73 casi seguita da Catania con 70 casi e da Palermo con 60, poi Messina con 38, Agrigento 15, Siracusa 14, Enna e Trapani 10 e infine Caltanissetta 9.
Da oggi, per tre giorni, gli ultra quarantenni potranno vaccinarsi con AstraZeneca in tutti gli Hub dell’Isola, anche senza prenotazione. L’iniziativa del governo Musumeci punta all’immunizzazione della maggior parte di persone che, volontariamente, accettano di avere somministrato il siero anglo-svedese.
Il vaccino AstraZeneca verrà somministrato solo su base volontaria. Chi non volesse sottoporsi all’uso di quel siero non potrà, però, avvalersi dell’open day e dunque dovrà prenotare la sua dose regolarmente e presentarsi per la somministrazione con Pfizer o Moderna come previsto dai protocolli. La stessa cosa vale per i 50enni.