• Il Comune di Rosolini esce dalla zona rossa
  • Sono scesi i contagiati
  • L’annuncio del commissario straordinario

Uscirà, a partire dalla mezzanotte di oggi, dalla zona rossa il Comune di Rosolini, nel Siracusano. A comunicarlo è il commissario straordinario Giovanni Cocco,  che ha preso il posto nelle settimane scorse del sindaco, Pippo Incatasciato, sfiduciato dal Consiglio comunale.

“In zona arancione”

Da quanto indicato dal commissario, il responsabile dell’Asp di Siracusa, che si occupa della lettura dei dati sul contagio, ha stabilito che “sono venute meno le condizioni relative alla situazione emergenziale epidemiologica da Covid19, che avevano determinato l’emanazione le ordinanze del presidente della Regione”, per cui, a partire dalla mezzanotte di oggi, “non saranno più in vigore le misure maggiormente restrittive per il contenimento del contagio da Covid19”. Conseguentemente, “da venerdì 23 aprile 2021 nel territorio di Rosolini verranno osservate le misure previste dalle disposizioni nazionali e regionali per la zona arancione” spiega il commissario straordinario.

“Procedere con vaccini”

“Possiamo guardare con ragionata fiducia alle prossime settimane – ha aggiunto il Commissario nell’avviso – grazie all’effetto delle misure attuate e all’accelerazione del piano vaccinale promosso. E fondamentale, comunque, che non venga meno da parte della cittadinanza il massimo rispetto delle attenzioni e delle misure di prevenzione. Questi segni di miglioramento sono preziosi e vanno difesi con i nostri comportamenti”.

Zone rosse nel Siracusano

Con l’uscita di Rosolini dalla zona rossa, sono solo 5 i Comuni del Siracusano in lockdown: Ferla, Buccheri, Solarino, Lentini e Carlentini. Nei giorni scorsi, proprio a Rosolini, è scoppiata una polemica in merito ai numeri alti del contagio nonostante il Comune fosse in zona rossa. E’ anche intervenuta la parlamentare regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo, che ha anche sollecitato il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, per potenziare i controlli a Rosolini. Evidentemente, le cose sono migliorate, da qui il via libera dell’azienda sanitaria di togliere le chiusure.