I vigili del fuoco di Noto sono intervenuti a Cavagrande, in prossimità dei laghetti di Avola, per soccorrere un giovane olandese che, per via di un infortunio alla caviglia, non riusciva a risalire. I pompieri hanno soccorso la vittima, sistemata su una barella, ci ha poi pensato il personale del Saf elisoccorritori a bordo del Drago 60, proveniente da Catania, a trasportare l’escursionista, affidato alle cure del 118.

L’allarme dopo l’incidente

A dare l’allarme una persona che si trovava insieme all’olandese nelle gole di Cavagrande: era evidente che non sarebbero mai potuti risalire, per cui è arrivata una segnalazione sia al 118 sia al comando provinciale dei pompieri di Siracusa.

Tanti infortuni tra gli escursionisti

Non è certo il primo caso in Sicilia di escursionisti che si feriscono.  Nelle settimane scorse un incidente, il secondo in pochi giorni si è verificato alla riserva dello Zingaro, nel Trapanese.

Soccorso alla riserva dello Zingaro

E’ stata soccorsa  un’escursionista di 41 anni rimasta ferita dopo essere scivolata mentre percorreva il sentiero costiero, nei pressi del “Museo dell’intreccio”.

L’allarme era stato lanciato dal marito della donna, R.C., 41enne di Montelepre, che scivolando si era procurata una sospetta frattura alla caviglia sinistra e non era in grado di camminare. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del soccorso alpino che, per ridurre al minimo i tempi di intervento e i rischi, ha attivato l’aeronautica militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione.

Un altro caso sull’Etna

A luglio, i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza erano intervenuti in località Acqua Rocca degli Zappini, nel territorio del comune di Zafferana Etnea (CT) sul versante Sud-Est dell’Etna, per prestare soccorso a un’escursionista infortunatasi a causa di una rovinosa caduta in un pendio molto ripido.

 

 

 

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