Un incendio si è verificato ieri sera in una palazzina in via Tevere, a Siracusa. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio delle forze dell’ordine, si sarebbe trattato di un incidente. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco di Siracusa il rogo è scoppiato al terzo piano di appartamento ed è stato provocato dall’accensione accidentale di bioetanolo utilizzato per alimentare il camino posto all’interno della casa.

Feriti padre e figlio

L’incendio causato danni al soggiorno ed il ferimento per ustioni di primo grado del proprietario e del figlio minore, affidati alle cure del 118. Il tempestivo intervento di più squadre dei vigili del fuoco ha consentito di limitare i danni evitando la propagazione agli altri locali dell’appartamento.

Scoppia incendio in casa, tragico incidente domestico nel Trapanese

Tragico incidente domestico a Castellammare del Golfo, nel Trapanese, dove muore bruciato un anziano di 93 anni.
Qualche giorno fa un corto circuito ha fatto scoppiare il rogo in casa sua e lui è stato colto nel sonno. Si era infatti appisolato nella poltrona della stanza in cui sono partite le fiamme.

L’indagine dei carabinieri

Ad essere intervenuti i carabinieri della stazione di Castellammare del Golfo, a cui era stato segnalato un grave incidente domestico. Immediatamente giunti sul posto, su richiesta dei familiari del defunto, i carabinieri hanno svolto accertamenti tecnici. Le operazioni sono state effettuate insieme a personale dei vigili del fuoco e del medico necroscopico.

Arso vivo nella poltrona

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’incendio sarebbe scaturito da un corto circuito dell’impianto elettrico. Il rogo avrebbe colto l’anziana vittima mentre si trovava sulla poltrona. Purtroppo le fiamme, che praticamente si sono spente da sole, non hanno lasciato scampo al malcapitato che è deceduto sul posto. L’autorità giudiziaria, sulla base degli accertamenti svolti dai carabinieri e dai pompieri, ha deciso di restituire la salma alla famiglia.

La tragedia in estate nel Palermitano

Un’altra tragedia si è consumata l’estate scorsa nel palermitano, sempre archiviata come incidente domestico.
Un uomo è morto travolto da un rogo che lui stesso aveva appiccato per disfarsi degli sfalci di potatura della sua abitazione. E’ accaduto esattamente a Cerda, dove un uomo di 78 anni, Nunzio Noto, ha perso la vita. L’anziano, stando ad una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe perso i sensi a causa delle esalazioni dovute al fuoco ed ha finito per essere investito dal rogo. Immediati sono stati i soccorsi ma oramai per il 78enne non c’era più nulla da fare. Sul posto un’ambulanza del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno aperto un’indagine sull’episodio.

Incendio in via Del Prete a Palermo

Il 9 dicembre paura nella zona di via Pitrè, a Palermo, per un incendio in via Carlo Del Prete. Secondo quanto ricostruito dai vigili del fuoco, presenti sul posto con quattro squadre, ad andare a fuoco sarebbe stato un appartamento. A lanciare l’allarme sono stati i residenti della zona, che hanno chiamato i pompieri. Non è ancora chiara l’entità dei danni, non ci dovrebbero essere feriti. Il traffico, all’altezza dello svincolo di viale Regione Siciliana, è andato in tilt.

L’incendio di Modica

Un incendio è divampato, per cause accidentali, qualche giorno fa, in un appartamento in via Sandro Pertini a Modica, al quinto piano delle case popolari, al quartiere Sorda.
In via precauzionale è stata evacuata una ala del palazzo di 12 piani. La donna che occupava l’appartamento, a causa delle inalazioni di fumo, è stata trasportata all’ospedale “Maggiore-Baglieri”. Sul posto sono intervenuti due squadre dei Vigili del Fuoco di Modica e Ragusa che hanno in poco tempo circoscritto le fiamme. Sul posto anche i Carabinieri.

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