Non appena si è accorto dell’arrivo della polizia, ha gettato il suo pacchetto di sigarette. Se ne sono accorti gli agenti delle Volanti di Siracusa e dopo averlo raccolto hanno scovato che dentro c’erano 16 dosi di cocaina, 12 di hashish e 1 grammo di marijuana. E’ stato arrestato, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio, Steven Bianchini, 30 anni, che, come disposto dalla Procura di Siracusa, è ai domiciliari.

Il trentenne è stato bloccato in via Nicola Bonincontro, nel rione di Bosco Minniti, al centro di tante operazioni antidroga, di cui l’ultima avvenuta nei giorni scorsi e portata a termine della stessa polizia, che ha compiuto un blitz in un appartamento di edilizia popolare, trasformato in un bunker per lo spaccio.

I pusher, grazie al complesso sistema di video istallato, sorvegliavano ogni lato delle palazzine condominiali, e persino la strada pubblica. Sono state eseguite 7 misure, fra arresti in flagranza e denunce, ed altrettanti sequestri di droga, nell’arco di 5 mesi. Sono state sempre rimosse le telecamere di videosorveglianza e le difese passive dell’abitazione, come i cancelli in ferro alla porta di ingresso e le grate dalle finestre.

Non molto distante da dove i poliziotti hanno trovato il trentenne, i carabinieri di Siracusa hanno bloccato un uomo di 61 anni, disoccupato, siracusano, con precedenti penali. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione, i militari del comando provinciale hanno trovato tra la biancheria una pistola Smith&Wesson calibro 38, scarica, con congegni meccanici perfettamente funzionanti e con matricola abrasa, 67 cartucce calibro 38, 3 cartucce calibro 7,65, 4 dosi di cocaina, del peso complessivo pari a 4,5 grammi, materiale per il confezionamento delle dosi, due bilancini di precisione e 210 euro in contanti, frutto della presunta attività di spaccio.