Sesto ed ultimo appuntamento per il GP Sicily Open Water, competizione destinata ad master ed agonisti impegnati nelle discipline del nuoto di fondo. Dopo l’ultima tappa in terra messinese, la kermesse sbarca in provincia di Siracusa, più precisamente ad Avola.

Le finali si svolgeranno fra oggi e domani, premiando così il vincitore definitivo della competizione. Un percorso che è iniziato in provincia di Palermo in piena estate, con le tappe di Isola delle Femmine e Cefalù, per poi calcare alcuni dei litorali più belli della sicilia. Il campionato, giunto alla sesta edizione, ha fatto segnare record di presenze a tutte le tappe fin qui disputate.

La sesta tappa del Gp Sicily Open Water

Una conferma della qualità per le società sportive coinvolte. Quest’ultime hanno saputo esprimere nell’organizzazione delle prove, riuscendo a richiamare partecipanti da ogni regione d’Italia. Ad organizzare l’evento, giunto alla sua seconda edizione e che assegnerà i titoli individuali del Gp, è la Asd Trirock. Le boe di partenza saranno posizionate presso il Lido Eden di Avola, per la 5km e la 2km di domenica, mentre per la staffetta in programma oggi si partirà dalla Tonnara.

In totale 361 iscritti suddivisi tra la 5km ed il miglio, numeri importanti ma che hanno risentito dell’impennata di casi covid che ha interessato la nostra regione e che per questo obbliga i partecipanti ad essere in possesso del Green Pass. Si chiude quindi il Gp Sicilia Open Water dal punto di vista agonistico, con l’assegnazione dei titoli. Ma l’ultimo appuntamento è a Sciacca il 9 e 10 ottobre, con ulteriori 2 gare singole e premiazione finale dei vincitori assoluti e di categoria.

I risultati dell’ultima tappa

L’ultima gara in terra messinese ha dato risultati altalenanti. Nella gara maschile, si era registrata una conduzione della corsa caratterizzata dall’alternanza di Tiziano Tripodi (Pol. M. Ferrito), recente quinto agli Europei Juniores e vincitore di diverse gare del GP, e il messinese Andrea Fazio (asd Ulysse), vincitore di due edizioni del Baia, alla testa di un quartetto che comprendeva anche l’altro messinese Antonio Bavastrelli (Unime) e Samuele Riccobeni, anche lui vincitore di diverse gare quest’anno. Tripodi ha toccato per primo il tabellone col tempo di 54’31”, davanti a Riccobeni e Fazio, con Bavastrelli ottimo quarto.

A differenza di quella maschile, la gara femminile ha fatto registrare un risultato a sorpresa. A vincere è stata la milazzese Maria Pino, in 59’38”. L’atleta della SwimBlu ha preceduto Federica Sirchia (M. Ferrito) e Shannon Buckley (Sicilia Nuoto). Alla Pino, che ha nuotato su una rotta perfetta distanziando il gruppo delle rivali, è andata la XIII Coppa Nino Musciumarra. Trofeo dedicato all’originale Squalo dello Stretto, del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita.