Si è mosso un passo dopo la protesta degli infermieri del Pronto soccorso che lamentano un pericoloso affollamento dei locali, causato da una drastica riduzione all’ospedale Umberto I di Siracusa dei posti letti per pazienti No Covid19. La direzione dell’Asp di Siracusa ha disposto un aumento dei posti letto all’Umberto I per dare respiro al Pronto soccorso.
Aumento posti letto per Medicina e Geriatria
“Con il rientro del reparto Covid – spiega dall’Asp – nella palazzina nord dell’ospedale Umberto primo di Siracusa, il reparto di Medicina è stato riallocato nella propria sede al quarto piano dell’ala centrale del presidio ospedaliero e, da oggi, i posti letto di degenza sono stati incrementati da 14 a 24, di cui 14 Medicina interna e 10 di Geriatria, con un forte impatto positivo nella gestione dei pazienti afferenti al Pronto soccorso che attendono di essere ricoverati”.
“Incremento nei prossimi giorni”
La direzione dell’Asp sostiene che sono previsti altri incrementi. “Una ulteriore ricognizione e ridistribuzione progressiva e proporzionale del personale medico, infermieristico e di supporto, inoltre, grazie alla collaborazione e alla disponibilità delle direzioni di tutti i reparti ospedalieri, potrebbe portare nei prossimi giorni ad incrementare ulteriormente i posti di degenza di Area Medica dagli attuali 24 fino a 36 tra Medicina e Geriatria”.
Gli affondi di Lega e Forza Italia
Poco dopo la protesta, durissimi erano stati i commenti del deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, di Forza Italia, Daniela Ternullo, e del segretario del Pd di Siracusa, Salvo Adorno, in merito alle scelte della Regione di ridimensionare i posti letto per pazienti non affetti da Covid19.
I medici dell’ospedale
“Riuscire a mantenere una organizzazione elastica ci sta consentendo di rimodulare costantemente i posti letto dei reparti covid dicono – il direttore medico di presidio Paolo Bordonaro e i direttori dei reparti di Medicina Roberto
Risicato, di Geriatria Alfio Cimino e del Pronto Soccorso Aulo Di Grande ordinari in funzione delle necessità che l’evoluzione della pandemia richiede, tenuto conto anche delle difficoltà determinate dall’assorbimento di personale medico e infermieristico da parte dei reparti Covid”.
“Grazie ad uno sforzo non indifferente di tutti, avendo la direzione aziendale reperito con non poche difficoltà
il personale infermieristico anche per la Neurologia con Stroke Unit, abbiamo rimesso i locali del reparto di
Medicina interna dell’ospedale di Siracusa nella possibilità di riaccogliere i pazienti di Area medica non covid
con la riattivazione dei posti ordinari che ci consentirà di alleggerire il sovraffollamento che spesso si verifica
in Pronto soccorso potendo così accelerare le procedure di ricovero di pazienti in attesa”.
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