I carabinieri della stazione di Francofonte hanno arrestato un 39enne di Francofonte, Giovanni Bonavita, accusato di minaccia grave, danneggiamento e porto abusivo di armi e munizioni.

Lite per un debito

Secondo quanto ricostruito dai militari, l’indagato, sabato scorso, dopo una lite con un suo conoscente nei cui confronti verosimilmente vantava un credito, più volte richiesto, al culmine dell’ennesimo contrasto, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro la macchina della vittima.

Le immagini delle telecamere

I carabinieri sono intervenuti poco dopo l’esplosione dei colpi ed hanno rinvenuto i resti di una calibro 7,65- e, grazie
anche alla visione dei sistemi di videosorveglianza, hanno potuto ricostruire la dinamica dei fatti ed identificando l’aggressore.  L’arrestato è stato condotto nel carcere di Siracusa come disposto dall’Autorità giudiziaria di Siracusa.

Un altro agguato a Francofonte

Nell’ottobre scorse, sempre a Francofonte, gli agenti della Squadra mobile della Questura di Siracusa ed i militari del Nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Siracusa, fermarono tre siracusani accusati del tentato omicidio del 18 ottobre scorso a Francofonte nel Siracusano, ai danni di un cinquantenne siracusano.

Il movente sarebbe da ricondurre a contrasti di natura privata tra la vittima ed i suoi aggressori che vivono a Siracusa, nella zona di viale dei Comuni, al centro di alcune indagini della polizia con ritrovamenti di droga ed ordigni e dell’intimidazione ai danni di un fioraio.

Un agguato a Caltanissetta

Nei giorni scorsi, si è registrato a Caltanissetta nei confronti di un venditore ambulante di frutta e verdura, Mirco Seminara, 43 anni, ferito da un colpo di pistola alla gamba. L’uomo è stato trasportato in ospedale da un conoscente che ha riferito ai carabinieri di averlo trovato ferito in via Niscemi.

Il venditore ambulante non è in pericolo di vita. I carabinieri stanno sentendo la vittima, che è ancora al pronto soccorso, per cercare di ricostruire quanto accaduto. Sul luogo dell’agguato gli uomini dell’Arma stanno raccogliendo reperti utili alle indagini.