• Somministrate ieri ad Avola le prime dosi di vaccino al personale scolastico
  • In oltre 200 si sono presentati per l’inoculazione dell’AstraZeneca
  • Il prossimo appuntamento è previsto per la settimana prossima al centro della Lilt

Sono state oltre 200 le prime dosi di vaccino AstraZeneca somministrate nella giornata di ieri al personale scolastico di Avola. Le inoculazioni sono state eseguite nei locali della Litl a partire  dalle 9 e fino alle 19.

Seconda giornata

Domenica 14 sono previste altre 80 vaccinazioni (dalle 9 alle 13) ed è già possibile prenotarsi. Seconde dosi previste per il 30 maggio (a meno di indicazioni diverse dal Governo centrale), sempre nella stessa sede. “La macchina organizzativa si è messa in moto – dice il sindaco Cannata – con grande sinergia con l’Asp e con il prezioso impegno dei medici, operatori sanitari e volontari della Lilt e della Croce rossa per dare un altro punto vaccinale sicuro e funzionale con ambulatori e autoambulanza oltre a quello già organizzato all’ospedale Di Maria di Avola”.

Vaccini in ospedale

Prosegue, intanto, al Di Maria la campagna di vaccinazione per le categorie prioritarie definite dalla Regione per gli ultraottantenni (al momento sono 42 gli ultraottantenni già vaccinati). Tra poco, come fa sapere il Comune di Avola, sarà possibile avere una ulteriore postazione per la somministrazione al personale scolastico sempre nello stesso ospedale.

Hub a Siracusa

E’ stato inaugurato ieri a Siracusa, nei locali dell’Urban center di via Nino Bixio, di proprietà del Comune, l’Hub per la campagna vaccinale di massa. Ci saranno 24 postazioni che, una volta a regime, consentiranno di somministrare duemila vaccini al giorno, secondo quanto prevede la Regione.

«Oggi non stiamo facendo nulla di straordinario. La Sicilia è abituata alle cose straordinarie che altrove sarebbero ordinarie: noi apparteniamo alla politica che fa le cose senza gridare – ha detto il presidente Musumeci. «Se la nostra è tra le regioni che più di tutte ha vaccinato superando la quota delle 430 mila dosi dall’inizio della campagna – ha affermato l’assessore Razza – è perché c’è uno sforzo che il sistema sanitario della nostra Regione ha portato avanti”